Carcere Lamezia: Speranza, il decreto è una “patacca”

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di Stefania Cugnetto
Lamezia Terme – Dopo la pubblicazione del decreto che ha ufficializzato la chiusura del carcere lametino, ed in particolare la “condivisone del Sindaco della città e della magistratura locale”, così si legge del documento, il sindaco Gianni Speranza ha incontrato tutti i giornalisti lametini. Speranza ha affermato, nella sala conferenza di via Perugini , che il decreto, firmato dal ministro Andrea Orlando “è una patacca”. Per il sindaco il decreto è un falso, o meglio contiene una “distorsione delle realtà”, basato, secondo Speranza “su istruttorie false”. Nessuna condivsione da parte del primo cittadino sulla decisione di chiudere il penitenziario, “anzi – dice Speranza – ci sono solo atti contro la chiusura non a favore”. Un decreto che quindi non ritrarebbe la verità, con una “falsificazione” da parte del Provveditore Regionale. Il Sindaco ha promesso una “battaglia per la verità”, inviando una lettera al Ministro Orlando, a tutti i parlamentari calabresi e promuovendo un’interrogazione parlamentare da parte della senatrice Loredana Depretis. Speranza vuole incontrare il ministro Orlando per dimostrare la falsità del decreto e così farlo cadere. “Una cosa vergognosa – conclude Speranza- per la città ma anche per il Ministero di Grazia e Giustizia”.

 

La lettera che il Sindaco ha inviato al Ministro

La lettera che il Sindaco ha inviato al Ministro