Comunali Lamezia: Piccioni “risultato significativo e punto di partenza per nuovo progetto politico”

Piccioni-Lamezia-Insieme
Lamezia Terme – Chiuso il primo turno alle urne, in attesa del ballottaggio di domenica 14 che deciderà chi sarà il prossimo sindaco di Lamezia, i partiti e movimenti che hanno partecipato alla competizione elettorale fanno la propria analisi del voto. Tra questi anche Rosario Piccioni, leader e capolista del movimento “Lamezia Insieme con Piccioni” che commenta positivamente il risultato delle urne, con il 4,70% delle preferenze, definendolo: “un dato dal valore politico significativo che, in uno scenario estremamente frammentato con 540 candidati al consiglio comunale, premia il lavoro fatto dal movimento “Lamezia insieme” nell’ultimo anno, la buona volontà e l’entusiasmo di tanti giovani lametini che hanno scelto di impegnarsi per costruire un nuovo progetto politico e amministrativo per la nostra città”. Secondo Piccioni la lista Lamezia Insieme “ha rappresentato il vero elemento innovativo di questa campagna elettorale: con 12 uomini e 12 donne e quasi la metà dei candidati sotto i 40 anni”, e ha aggiunto “ha voluto dare voce e forza in questa campagna elettorale a una nuova generazione di lametini che vuole assumersi la responsabilità di guidare la città nei prossimi anni, creando una sorta di “patto intergenerazionale” tra tutti quelli che, all’interno e al di fuori dei partiti tradizionali, concepiscono la politica come “servizio appassionato” per la propria comunità”. “Il risultato di domenica – prosegue poi – arriva a conclusione di una campagna elettorale che ha messo al centro la “buona politica”: messe da parte le polemiche e le urla, che sono state il leitmotiv della campagna elettorale del candidato del centrodestra, abbiamo discusso con i cittadini delle proposte del nostro programma per rilanciare la crescita di Lamezia, unendo le energie migliori della società civile lametina per scrivere insieme una nuova pagina di buona politica per la nostra città”. Piccioni continua su Mascaro affermando che “le urla, gli insulti, il populismo e la volontà di mostrare a tutti i costi i muscoli, alla fine non ha premiato. Non solo il centrodestra non ha vinto al primo turno, mantra ripetuto da Paolo Mascaro dal suo primo comizio pubblico, ma addirittura il candidato a sindaco ha ottenuto ben quattro punti percentuali in meno rispetto ai voti delle liste a suo sostegno: questo è il dato politico più significativo del primo turno che fa capire a tutti che Mascaro non ha convinto neanche il suo elettorato”. Al ballottaggio, secondo il capolista di “Lamezia Insieme” “senza la spinta significativa dell’esercito di 216 candidati, si giocherà tutta un’altra partita in cui, siamo certi, Tommaso Sonni sarà assoluto protagonista”. Il dato certo, per Piccioni “è che “Lamezia insieme” sarà rappresentato nel prossimo consiglio comunale. Non era scontato e non è un punto di arrivo, ma l’inizio di un nuovo cammino, di un percorso che segnerà positivamente il futuro politico della nostra città, coinvolgendo, come è stato fino ad oggi, tutti i cittadini che desiderano dare il loro contributo per il futuro di Lamezia, mettendo insieme le belle esperienze di impegno della società civile, aprendo un “cantiere” politico anche con i partiti del centrosinistra che non hanno partecipato all’ultima competizione elettorale”. Nel concludere il suo commento al voto, Piccioni ringrazia “sia i tantissimi cittadini che hanno espresso fiducia al movimento, sia i tanti che hanno indirizzato il loro voto alla mia persona, dandomi così l’opportunità di essere presente nel prossimo consiglio comunale e di proseguire, con la dedizione e l’entusiasmo che mi hanno animato in questi anni, il mio impegno per la città”. Per quanto riguarda il ballottaggio, Piccioni la definisce “una partita tutta da giocare”. “Il nostro movimento è già in campo per la vittoria di Tommaso Sonni, che siamo certi garantirà a Lamezia 5 anni di buon governo, un’azione amministrativa trasparente che continuerà a tenere fuori dal Comune l’illegalità e il malaffare e saprà rilanciare, – ha concluso – con un’interlocuzione costante con la giunta Oliverio, la prospettiva regionale di Lamezia e il suo ruolo strategico in Calabria e nel Mezzogiorno”.