Comunali Lamezia: De Biase(Fi) “è tempo di decidere e cambiare”

debiase-09-06

Lamezia Terme – “E’ tempo di decidere, è tempo di cambiare è il momento delle responsabilità e delle proposte. Ebbene, con tale premessa, se i programmi devono essere evidenziati ai cittadini, con solennità affermo che il candidato a sindaco Paolo Mascaro, ha già mostrato ai lametini, il suo amore per la città, e su questa scia, non possiamo che attenderci, un rilancio di Lamezia, dopo oltre un decennio di centro sinistra”. Lo afferma in una nota il consigliere comunale Francesco De Biase, per il quale “il programma del candidato a sindaco Mascaro si presenta completo, ben articolato, e soprattutto con proposte anche socialmente innovative per la nostra città. Come non considerare – aggiunge – per esempio le prerogative che guardano con attenzione alla famiglia, attraverso una specifica delega, assieme ad un sostegno economico di un ticket comunale , per consentire ai nuclei familiari in difficoltà, di poter fruire di servizi essenziali. A continuare il reddito minimo di cittadinanza, equivalente a 350-400 euro a sostegno degli inoccupati, per utilizzarli magari in lavori ed attività socialmente utili”. E De Biase pur intuendo che rispetto a queste proposte “si potrà dire che il comune è in difficoltà economiche e non sarà facile deviare risorse”, ma tiene a precisare che “a questo riguardo il programma Mascaro, fa un quadro di precisazioni importanti: fa chiarezza sulla reale ed effettiva situazione economica, procedendo speditamente ad una pianificazione economica-finanziaria, attraverso un piano pluriennale di riequilibrio”. Ed in “questo contesto”, per De Biase, “vanno inquadrati i fondi per il sociale previsti nel ticket comunale, e nel reddito minimo di cittadinanza, con precedenza sulle altre spese. Ergo, non fumisterie di solidarietà, ma fatti concreti”. Non da meno, sul piano dell’economia complessiva della città, secondo De Biase, “è l’istituzione di un tavolo permanente per il commercio e l’agricoltura, con la creazione di un fondo comunale ad hoc, senza tralasciare l’avvio del mercato ortofrutticolo e florovivaistico, ed anche qui, l’istituzione di un ufficio comunale per le politiche agricole, con una professionalità titolata”. E poi, “per il settore cultura non va sottovalutata una struttura unica per la gestione dei teatri comunali cittadini, assieme al palazzo del volontariato, dove in un unico luogo, si muova il complesso e generoso settore”. De Bias, poi, “per ciò che riguarda il problema Rom, oltre al colpevole ritardo da addebitare al governo Speranza, la nuova fase non può iniziare senza un censimento, un blocco dell’entrata nel campo, l’allontanamento degli abusivi, la denuncia costante dell’illegalità e la ricerca condivisa di una nuova collocazione”. De Biase nel proseguire nella sua analisi mette in evidenza che rispettoa d alcuni problemi il candidato di centro sinistra, Tommaso Sonni, “non trova di meglio che “partire dal progetto in corso” di Speranza, dimenticando che quel progetto è fallito, e quel che è stato realizzato ha creato gravi situazioni a Ginepri, a San Pietro Lametino, ecc, ove bisognerà intervenire rapidamente per sanare gli effetti negativi creati”. De Biase, non ha dubbi, Sonni “ritiene di porsi in continuità con l’amministrazione Speranza, dicendo di confermare il piano spiaggia, che noi vogliamo invece rivisitare, coordinandolo con i comuni contermini. Stesso ragionamento con il Psc”. De Biase è convinto che “Forza Italia, non farà mancare il suo apporto ad una programmazione che sotto intenda tematiche sociali ed economiche, a favore dei disagi per i cittadini di ogni genere, nonché un’azione sinergica per cambiare il destino di questa città dopo un ventennio di governi di centro sinistra”.