Lamezia Terme – “Al ballottaggio per le elezioni comunali di Lamezia Terme di domenica 14 giugno 2015 e che vede contrapposti l’avv. Paolo Mascaro del centro destra e Tommaso Sonni del centro sinistra, l’Associazione “Cantiere Laboratorio”, nella totalità dei suoi aderenti, sostiene Paolo Mascaro”. Lo rende noto la stessa associazione con una nota con la quale spiega che “la decisione, frutto di buonsenso e realismo politico, ha come obbiettivo primario quello di sconfiggere la sinistra e che, ben lontana dall’essere presa in risposta ad appelli all’unità dei “moderati” e dei “liberali”, lanciata qualche giorno fa da qualche esponente politico partitico, non trova nessun riscontro in Cantiere Laboratorio che non si identifica né nei liberali né nei moderati, termine quest’ultimo che nulla definisce e a nulla si richiama se non alla lontananza dalla nostra cultura e dalla nostra identità. Porre fine ad un’amministrazione di sinistra dopo un “decennio rosso”, con ben note complicità di uomini ed apparati del centrodestra, e che sono i primi avversari dell’avv. Mascaro e senza l’apparizione dei quali lo stesso avrebbe ampiamente vinto al primo turno”. Comunque per Cantiere Laboratorio, “nonostante ciò, se il 42% circa degli elettori ha votato per l’avvocato Mascaro dandogli una ampia fiducia, in gergo significa: Basta Sinistra a Lamezia!” Basta, prosegue nella sua analisi, con “una sinistra dalla disastrosa amministrazione della cosa pubblica e di una rappresentanza politica fallimentare che ha messo ai margini le fasce più deboli della popolazione, che ha prodotto disoccupati senza prospettive, che ha negato un futuro alle giovani generazioni, che ha affossato il turismo, che ha abbandonato al suo destino l’agricoltura, che ha bloccato l’edilizia e decapitato l’artigianato”. Quindi per Cantiere Laboratorio “se il rinnovamento inizia dagli uomini, Paolo Mascaro è una faccia nuova nello scenario politico lametino non essendo un politico di professione, razza quest’ultima che ha lasciato ovunque solo macerie. Ed “al suo appello, come uomo e professionista e poi come candidato”, l’Associazione Cantiere Laboratorio, risponde “positivamente riponendo in Lui, e solo in Lui, la nostra fiducia, confidando nella sua capacità di non tradire le aspettative del popolo lametino e di assolvere le sue funzioni in completa autonomia e con estrema determinazione, senza influenza alcuna, né interna né esterna, se non quella dettata dalla sua coscienza nel “donarsi” per la risoluzione dei gravosi problemi che affliggono la nostra Città. Ci lasciano ben sperare – prosegue la nota – gli impegni assunti ed i temi condivisi con Cantiere Laboratorio, con la sua manifesta sensibilità verso i valori della vita nascente, la famiglia come soggetto primario della vita sociale costituito dall’unione uomo-donna, una politica di sostegno alle famiglie numerose e con sgravi fiscali in proporzione al numero dei figli, una cultura di solidarietà e di accoglienza e non di ghettizzazione degli anziani e dei diversamente abili, lo snellimento dell’apparato burocratico comunale che divora le risorse destinate all’assistenza, iniziative volte a favorire e ad incentivare l’occupazione, la salvaguardia della cultura, delle tradizioni e delle radici cristiane”. Pertanto, Cantiere Laboratorio si rivolge a “tutti quei lametini orgogliosi della propria appartenenza, con la schiena dritta e la testa alta, che con sacrificio conducono la loro esistenza senza svendere o barattare la loro dignità e le loro idee”, a quanti schifati da uomini politici che tutto hanno fatto tranne che l’interesse della gente, a quanti al primo turno hanno espresso la loro preferenza per altri candidati, affinché sostengano l’avvocato Mascaro per battere la sinistra”.