Lamezia Terme – Nell’ambito delle iniziative di comunicazione ed animazione del Polo di innovazione “Filiere agroalimentari di qualità”, sarà presentato, il prossimo 26 agosto alle ore 18.30 presso l’azienda Statti, lo stato dell’arte del Polo Agrifoodnet.
L’evento, voluto ed organizzato dalle imprese aggregate al Polo ha l’obiettivo di presentare alla Calabria ed al sistema economico della regione lo stato di avanzamento delle attività già sviluppate, in itinere e programmate con particolare riferimento alla ricaduta delle iniziative sulle performance delle aziende e quindi sul sistema economico regionale.
E non a caso l’evento si posiziona in prosecuzione con i precedenti eventi già tenutisi, l’uno presso la Triennale di Milano nell’ambito della rassegna “Cibo a regola d’arte” e dell’evento organizzato, in partenariato con il Corriere della Sera nel padiglione di CasaCorriere all’interno dell’EXPO2015 tenuto lo scorso 29 luglio. Nel corso della conversazione moderata dalla Giornalista del Corriere della sera Luisa Pronzato, la prof.ssa Russo dell’Università di Reggio Calabria, nella qualità di delegata Ricerca e sviluppo del Polo ha introdotto il tema delle “Diete mediterranee” nella più ampia cornice concettuale della Dieta Mediterranea quale riferimento delle azioni sia del Polo di innovazione che del Distretto ad alta tecnologia per la ricerca agroindustriale della Calabria.
Ospite della conversazione proprio l’esperto tecnico-scientifico ministeriale, prof. Amedeo Alpi nonché il prof. Luca Rastrelli dell’Università di Salerno partner del progetto distrettuale.
All’evento hanno partecipato gli imprenditori Antonio Statti e Rocco Colacchio in rappresentanza delle imprese aggregate al Polo di innovazione, partner progettuali nonché promotori dell’evento del prossimo 26 agosto che si terrà presso al tenuta Statti.
Il Distretto, come sostenuto dal prof. Alpi nasce per creare un incontro fecondo tra il mondo della ricerca ed il mondo delle imprese con il duplice scopo di finalizzare la ricerca verso ricadute pratiche e offrire così un aiuto concreto alle imprese per innovare i processi produttivi.
Nel corso dell’evento saranno illustrati i progetti dell’agenda strategica e del Distretto che vedono protagonisti le imprese ed il prof. Marcello Zimbone, Amministratore del Polo, illustrerà il piano straordinario per il reclutamento di laureati nelle diverse aree disciplinari finalizzato al potenziamento dell’attività di ricerca che darà pienamente il senso delle ricadute anche occupazionali dirette ed indirette indotte dalle iniziative del polo di Innovazione.
Il piano straordinario -partendo dai 25 contratti per attività di ricerca già banditi e dagli ulteriori contratti per tecnologi, assegni di ricerca e ricercatori che saranno banditi nei prossimi mesi unitamente alle 45 borse di studio per la partecipazione ai tre master di II livello istituiti dal Dipartimento di Agraria nell’ambito del distretto– rappresenta concretamente l’impatto che la ricerca ed innovazione può avere sulla competitività delle imprese grazie al capitale umano in grado di implementare le nuove conoscenze nei processi produttivi ma anche e, soprattutto, sul contesto socio-economico favorendo la creazione di occupazione stabile.
Al piano straordinario messo in campo dal socio pubblico, che sarà illustrato nel corso dell’evento nel dettaglio, sarà affiancato il piano di reclutamento di professionalità che metterà in campo il partenariato dei privati che rappresenta, questo, il vero elemento di novità.
Saranno presentate infine le attività mirate alla valorizzazione della qualità dei prodotti e allo scopo sarà presentato il “paniere” dei prodotti di alta qualità le iniziative del Polo a supporto della penetrazione sui mercati internazionali che le imprese aggregate con il supporto e l’ausilio dei servizi innovativi del Polo sta sviluppando ed intende proporre quale best practice.
A completamento del programma, l’evento prevede, quindi, una degustazione di preparazioni a base dei prodotti di alta qualità del “paniere del Polo’ e certificate dal Polo di innovazione attraverso la piattaforma analitica denominata Laboratorio di Qualità e Sicurezza degli alimenti e nuove tecnologie (Qua.sic.a.tec.)
Il laboratorio del gusto è stato affidato alla creatività di due Chef di eccezione, calabresi che operano in paesi esteri: lo chef Francesco Mazzei e lo chef Antonio Denami.
Gli chef daranno vita a raffinati piatti dando concretezza a quanto scriveva l’antropologo strutturalista Lévi-Strauss: “cuocere e cucinare il cibo è trasformare la natura in cultura”.
Partendo da tale assunto il Polo di innovazione proporrà un viaggio -nel solco dell’”Italian way of Fooding”- per addentrarci nella ritualità del cibo mediterraneo autenticato dalla ricerca e trasformato in cultura enogastronomica della Calabria che si reincarna, attraverso gli aromi, i sapori e le percezioni delle preparazioni degli chef.
All’evento è atteso l’intervento delle massime cariche istituzionali, parteciperà l’on. Bruno Censore e porgerà il saluto istituzionale il Sindaco della Città che ospiterà l’evento.