Lamezia Terme – “Impegnare politicamente il Sindaco e la Giunta Comunale a non consentire alcuna autorizzazione a progetti inerenti la costruzione di centrali biomasse sul territorio cittadino, ponendo la tutela della salute dei cittadini e il dialogo con la popolazioni come principi prioritari e ineludibili in tutte le decisioni che l’amministrazione comunale assumerà in futuro in materia di ambiente. Varare al più presto il regolamento comunale per la tutela del Territorio e dell’ambiente, tenendo conto del contributo di esperti in materia, delle associazioni, dei movimenti ambientalisti presenti nella nostra città”. E’ quanto chiede il consigliere comunale di “Lamezia Insieme” Rosario Piccioni in una mozione depositata nella giornata di ieri presso la segreteria della presidenza del consiglio comunale, che sarà discussa nei primi giorni d’ottobre dopo l’esame del bilancio preventivo 2015. Riepilogando i passaggi amministrativi che hanno segnato l’iter della possibile costruzione di due centrali biomasse in Via del Progresso, il consigliere Piccioni evidenzia nella mozione come, successivamente alla presentazione delle due SCIA nel luglio 2014, “gli uffici competenti, oltre a non esaminarli ed esprimersi nei termini di legge, non hanno mai portato a conoscenza della vicenda la parte politica rimasta completamente all’oscuro della delicata questione” e fa notare come sui due progetti sia stato formulato un parere negativo da parte dell’ Ufficio Ambiente del Comune, parere motivato espressamente nei due provvedimenti di annullamento in autotutela con cui si è ordinato alla ditta la sospensione dei lavori per la costruzione delle centrali.“Coerentemente con la linea politica mantenuta fino ad oggi, con questa mozione chiediamo al consiglio comunale di impegnare il Sindaco e la Giunta a non consentire la costruzione di centrali a biomassa sul nostro territorio cittadini e a mettere sempre al primo posto la tutela della salute dei cittadini e la salvaguardia dell’ambiente. E’ una posizione che avevo già espresso un mese fa e che con questa mozione voglio ribadire formalmente: la salute dei cittadini viene al primo posto e non è negoziabile. Ricordo a tal proposito le delibere approvate dalla giunta Speranza, di cui facevo parte, contro l’installazione di pale eoliche in tutto il comprensorio, segnale inequivocabile di una linea politica che vuole tutelare anzitutto la salute dei cittadini e la compatibilità degli interventi con le caratteristiche naturali del territorio. Colgo l’occasione per ringraziare il Comitato No Biomassa che in questi mesi, animato da un sincero spirito democratico e di interesse per il bene comune, ha dialogato serenamene con le istituzioni e, insieme alle diverse realtà associative presenti nella nostra città, ha tenuto alta l’attenzione dell’opinione pubblica su un tema vitale quale quello della salute dei cittadini. Ribadisco ancora una volta che non si tratta di un’opposizione ideologica e precostituita!! I rischi derivanti dalla produzione di energia da biomasse sono stati evidenziati molto chiaramente dal dott. Ferdinando Laghi, vicepresidente ISDE, noto ambientalista e direttore dell’Unità Operativa di Medicina Interna di Castrovillari nell’intervento del 28 agosto scorso a Lamezia, e, nel caso specifico della possibile costruzione delle due centrali di Via del Progresso, è lo stesso ufficio ambiente del Comune ad esprimere una posizione negativa sulla base di due motivazioni, tra le altre, di particolare rilievo: 1) non si evince dagli atti la provenienza delle biomasse e precisamente se le stesse derivino da materiale vegetale prodotto da coltivazioni dedicate o da materiale vegetale prodotto da trattamento esclusivamente meccanico di coltivazioni agricole non dedicate; B) non è chiara la tipologia dei materiali biologici utilizzati. “Sulla base delle sollecitazioni di numerose associazioni e movimenti ambientalisti della nostra città, con questa mozione chiediamo che venga varato al più presto il regolamento comunale per la tutela del Territorio e dell’ambiente e, laddove fosse necessario, si convochi un consiglio comunale aperto sull’argomento con il contributo delle diverse realtà associative e degli esperti in materia. Auspico che l’obiettivo comune di tutto il consiglio comunale sia quello trovare insieme soluzioni virtuose che promuovano la produzione di energia “sostenibile” e l’innovazione tecnologica ponendo sempre come prioritaria e ineludibile la tutela della salute dei cittadini e in un atteggiamento di dialogo e confronto costruttivo con tutta la popolazione”, è quanto dichiara il consigliere Rosario Piccioni.