Lamezia: discarica parco, Agepa rifiuti scaricati “in un momento successivo nostro intervento”

Agepa-rifiutiLamezia Terme – “I rifiuti pericolosi a cui si riferisce Forza Nuova sono stati scaricati in Pineta sicuramente e, in ogni caso, trattandosi di eternit, ricordiamo che il suo prelievo e smaltimento è regolato da rigide normative che non consentono a chicchessia di intervenire immediatamente”. Rispendo in questo modo l’Associazione temponera di scopo Agepa(associazione gestione parchi) alla denuncia di Forza Nuova  che con un comunicato aveva denunciato la presenza lungo uno dei “percorsi trekking” (per la precisione il 3)”, all’interno della Pineta “Dossi- Comuni” di “una vera e propria discarica di eternit, bidoni di olio e rifiuti ingombranti”, stigmatizzando l’operato delle dieci associazioni che, costituite in ATS Agepa(Associazione Gestione Parchi) che “non avrebbero adeguatamente ripulito l’intera area prima di inaugurarla ‘in pompa magna’ insieme all’amministrazione comunale”. L’associazione rispetto a tale “accuse”, risponde che ”l’inaugurazione del Parco Dossi-Comuni si è svolta il 27 settembre scorso ed ha segnato un importante momento per l’intera comunità lametina che, dopo tanti anni, è riuscita a varcare il cancello del Giardino Botanico e trascorrere una giornata all’interno della Pineta dove sono stati organizzati una serie di eventi”. Ed in merito agli addebiti l’Associazione Gestione Parchi precisa che “il lavoro di pulizia svolto in vista dell’inaugurazione, è stato intenso e gravosissimo se si tiene conto delle diverse tonnellate di rifiuti, da molti anni, abbandonati nella Pineta che sono stati raccolti e caricati sui camion messi a disposizione dalla cooperativa Malgrado Tutto (capofila della ATS A.GE.PA)”. Ed inoltre sottolinea che “non si è trattato di raccogliere soltanto ‘cartacce’ ma rifiuti e spazzatura di ogni tipo e genere: pneumatici, materassi, rifiuti edili, sfalci da giardino, mobili, indumenti, bidoni di vernice, secchi di gesso, parafanghi, biciclette, e persino pezzi di auto bruciate e scaricate nella zona più alta della Pineta”. L’Agepa, inoltre fa notare a Forza Nuova che, “mentre il Giardino Botanico è fornito di cancello da chiudere durante la notte, l’accesso della Pineta è libero praticamente da sempre anche perché, alcuni terreni dell’area, da molto tempo sono concessi in comodato d’uso ad alcuni coltivatori”. E l’Agepa non ci sono dubiti: “i rifiuti pericolosi a cui si riferisce Forza Nuova sono stati scaricati in Pineta sicuramente in un momento successivo al nostro intervento e, in ogni caso, trattandosi di eternit, ricordiamo che il suo prelievo e smaltimento è regolato da rigide normative che non consentono a chicchessia di intervenire immediatamente”. E l’Agepa informa che “proprio oggi, tra l’altro, nostri operatori hanno fotografato cumuli di eternit abbandonati vicino ai cassettoni della raccolta rifiuti posti lungo la strada che porta alla Pineta e lungo la strada interna che da via Indipendenza porta a Feroleto” e che “proprio stamane è stata inoltrata ufficiale richiesta al Comune di Lamezia Terme affinché, al più presto, l’entrata della Pineta sia munita di cancello e sistema di videosorveglianza”. Comunque l’Agepa ringrazia “il movimento Forza Nuova per la segnalazione invitando la stessa e l’intera cittadinanza a volerci segnalare qualsiasi altro simile episodio in maniera tale da supportare il lavoro delle associazioni di volontari che hanno accettato di assumersi il grande compito di manutenere e gestire un’area verde di grande valore e bellezza che, per troppi anni, è stata lasciata in balia all’incuria e all’indifferenza di tanti”.