Lamezia: Cristiano(Mtl), buono sociale “cambio linea politica rispetto passato”

rp_cristiano-1024-1010-300x1991-300x199.jpgLamezia Terme – “Esprimo completa soddisfazione a nome mio e di Mtl, per la misura adottata dalla Giunta Comunale per volontà del Sindaco Paolo Mascaro su indicazione dell’Assessore Elisa Gullo a sostegno delle fasce deboli presenti in città. E’ chiaro che abbiamo mantenuto gli impegni presi durante la campagna elettorale, in un momento di particolare difficoltà sia per le famiglie lametine e sia per il Comune”. Lo afferma in una nota il consigliere comunale di Lamezia Massimo Cristiano, che ringrazia “il Sindaco Mascaro, l’Assessore Gullo e tutta la Giunta per la sensibilità e la chiara volontà di portare a termine la misura adotta per la prima volta a Lamezia, a totale vantaggio dei portatori di handicap”. Cristiano rammenta che “si tratta di un buono sociale per le famiglie con gravi handicap riconosciuti dalla legge 104 comma 1-3. Tale sostegno, – spiega – varia da un tetto massimo di 2.200 euro a contributo a secondo delle categorie di reddito. Quello della Piana, è uno dei pochi comuni del Paese capace di vantare un simile provvedimento. Ancora una volta – commenta ancora Cristiano – emerge in maniera limpida la natura sociale dell’Amministrazione Mascaro, che con uno “scudo a difesa delle fasce deboli ” sostiene i diversamente abili lametini”.
Cristiano poi ricorda che “in questi mesi, abbiamo dovuto sopperire a molteplici difficoltà, ma è certo che con umiltà, sacrificio e con l’impegno di tutti raggiungeremo grandi risultati per la Città”. Per il consigliere comunale “quello approvato, è solo l’inizio di una lunga serie di provvedimenti a carattere sociale”. Ed anticipa che “il prossimo target è un nuovo regolamento per l’assistenza economica per le famiglie lametine, che versano in gravi difficoltà finanziarie”. Cristiano consapevole del fatto che “ nulla può sostituire un lavoro stabile e retribuito”, di dice certo che “sicuramente daremo sostegno pieno a tutti i lametini che vivono quotidiane e crescenti difficoltà”. Per il consigliere comunale infine “è evidente il cambio di linea politica rispetto al recente passato, infatti, si passa ad un nuovo sistema di contributo fisico diretto alle persone”.