Lamezia Terme – Il 17 ottobre di ogni anno si celebra “La giornata mondiale del rifiuto della miseria” e da quest’anno a Lamezia Terme la notte diventa “La notte dei senza dimora”.
Un evento, spiega Padre Valerio Di Trapani , Caritas Diocesana di Lamezia Terme, “per coinvolgere i cittadini, ignari del problema del perdere una casa, a dormire una notte in strada per informare, denunciare e condividere. Una notte simbolo che diventa un messaggio chiaro: basta con l’impoverimento! “La notte dei senza dimora” è – prosegue – così un evento realizzato da liberi cittadini e associazioni – coordinati dalla Caritas Diocesana di Lamezia Terme – che tentano di porsi come ponte di collegamento tra gli emarginati di queste nostre città e i tutti i cittadini Dormire in strada, una notte. Per informare. Denunciare. Condividere.Per capire. Far capire”. Questa “festa” sarà celebrata sul corso Numistrano con il Gruppo musicale del Liceo “Tommaso Campanella” e i Controvento, le testimonianze del servizio svolto dalla Missione Belem, dall’associazione Mago Merlino e la lettura della Dichiarazione universale dei Diritti umani”.
Padre Valerio Di Trapani invita a vivere “una sola notte accanto alle persone senza dimora in una città che non conosce che solo in questi 10 mesi del 2015 sono state accolte oltre 130 persone nella Casa di Accoglienza “Querce di Mamre” e che ogni giorno alla Mensa Caritas sono serviti circa 100 pasti a uomini e donne di questa città. Vogliamo – conclude – ricordare almeno in questo giorno le 988 persone che hanno bussato alla Caritas di Lamezia Terme nel 2015 per chiedere aiuto e per sentirsi accolti, ascoltati e amati.
Lamezia Terme – Il 17 ottobre di ogni anno si celebra “La giornata mondiale del rifiuto della miseria” e da quest’anno a Lamezia Terme la notte diventa “La notte dei senza dimora”.
cittadini e associazioni – coordinati dalla Caritas Diocesana di Lamezia Terme – che tentano di porsi come ponte di collegamento tra gli emarginati di queste nostre città e i tutti i cittadini Dormire in strada, una notte. Per informare. Denunciare. Condividere.Per capire. Far capire”. Questa “festa” sarà celebrata sul corso Numistrano con il Gruppo musicale del Liceo “Tommaso Campanella” e i Controvento, le testimonianze del servizio svolto dalla Missione Belem, dall’associazione Mago Merlino e la lettura della Dichiarazione universale dei Diritti umani”.
