Lamezia: Orlando, nessuna risposta sul futuro del Tribunale

visita-ministro-21-1015Lamezia Terme- Nessun responso sulle sorti del Tribunale di Lamezia Terme è stata dato dal Ministro della Giustizia oggi in visita a Lamezia Terme.
A differenza della chiara e ferma smentita su qualunque ipotesi di chiusura o ridimensionamento del Tribunale di Vibo Valentia, oggi il Ministro è rimasto vago sul destino del Tribunale di Lamezia Terme. Verrà chiuso o no il Tribunale di Lamezia?
Alla esplicita domanda su quale sarà il futuro del Tribunale di Lamezia Terme, il Ministro rimanendo vago ha risposto, soltanto, che non è oggetto della visita odierna il tema della geografia giudiziaria.
Quanto detto emerge a seguito dell’incontro che stamane si è tenuto, nell’ufficio di Presidenza presso il Tribunale di Lamezia Terme, con il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, presente insieme al suo staff di vertice, al capo Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Mario barbuto ed al Presidente della Corte d’Appello di Catanzaro, Domenico Introcaso. Sulla chiusura o non  chiusura del Tribunale il ministro è stato vago, mantenendo una posizione diversa visita-ministro-22-1015rispetto a quella di ieri nel vistare gli uffici giudiziari vibonesi dove ha smentito nel modo “piu’ fermo qualunque ipotesi di chiusura o ridimensionamento del Tribunale di Vibo Valentia, una voce totalmente infondata ed inverosimile anche alla luce dell’investimento del Ministero per completare il nuovo palazzo di giustizia”.
Il Ministro Orlando, dopo aver fatto visita al Tribunale Lametino,ha interloquito prima con il Presidente del Tribunale Bruno Brattoli, poi con il Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati Antonello Bevilacqua, ed ha confermato l’utilità dell’odierno incontro, volto a incrociare dati reciprocamente rilevati sulle deficienze del nostro tribunale.
L’introduzione del progetto DataWarehouse ha, infatti consentito di avere oggi una sorta di cannocchiale sulla realtà giudiziaria, attraverso una raccolta articolata e strutturata ed una successiva analisi dei dati e delle informazioni.
visita-ministro-23-1015Nessuna “maglia nera” è stata attribuita al Tribunale lametino, soltanto una sofferenza registrata statisticamente nella definizione dei procedimenti civili pendenti da più di tre anni.Arriva, anzi, un apprezzamento per il lavoro svolto con opera di “aggressione dell’arretrato civile”. Il Presidente Brattoli ha, di fatti,rimarcato il grande lavoro svolto da magistrati e personale amministrativo, atto allo smaltimento del contenzioso civile, nonostante l’organico al di sotto delle 15 unità tabellari previste,altresì evidenziando l’ottima sinergia anche con la classe forenselametina”.
Mara Larussa