Lamezia: Nicotera(Udc), diffida Trenitalia per abbandono stazioni

stazione-nicastroLamezia Terme – L’Udc, attraverso il consigliere comunale Giancarlo Nicotera, ha diffidato formalmente il rappresentante legale di Trenitalia S.p.A. a voler porre immediato riparo alla situazione di assoluto degrado e di pericolo per le persone in cui versano gli immobili ubicati nelle stazioni ferroviarie di Nicastro e di Sambiase. I detti edifici, spiega l’Udc, si trovano in uno stato di totale degrado ed incuria.
Per Nicotera: “Detto stato di cose, non più procrastinabile, rappresenta un continuo pericolo per le persone che si recano in dette stazioni ferroviarie, nondimeno poiché le stesse affacciano sulla pubblica via costituiscono altresì un serio rischio per l’incolumità di tutta la collettività; i cornicioni e le pareti evidenziano tutto ciò”.
Lo stesso Nicotera rileva che: “Il cartello posto all’entrata della stazione di Sambiase: “Caduta materiali dall’alto”, con tanto di immagini di martelli ed oggetti che possono cadere, certamente non esime o solleva da responsabilità, civili ed anche eventualmente penali, i proprietari degli immobili e quindi stazione-nicastro1Trenitalia, ma evidenzia “ictu oculi” una situazione quindi già nota agli stessi e/o ai loro preposti”.
A parere dell’Udc “A seguito di tale assurda situazione possono integrarsi a carico dei rappresentanti di Trenitalia anche la concretizzazione di fattispecie penalmente rilevanti”.
“L’art. 677 del codice penale, continua Nicotera, in proposito è assolutamente chiaro: “ Comma1 – Il proprietario di un edificio o di una costruzione che minacci rovina ovvero chi è per lui obbligato alla conservazione o alla vigilanza dell’edificio o della costruzione, il quale omette di provvedere ai lavori necessari per rimuovere il pericolo, è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da centocinquantaquattroeuro a novecentoventinove euro.Comma 3- Se dai fatti preveduti dalle disposizioni precedenti deriva pericolo per le persone, la pena è dell’arresto fino a sei mesi o dell’ammenda non inferiore a trecentonove euro”.
stazione-nicastro2Ecco perché da parte sua l’Udc ha intimato ai rappresentanti legali di TRENITALIA S.p.A. di porre rimedio a tale situazione entro 15 giorni. In caso contrario lo stesso consigliere Nicotera chiederà l’intervento della Polizia Municipale al fine di effettuare precipuo sopralluogo per i provvedimenti e le azioni del caso, rivolgendosi poi alla Magistratura competente.
Nel contempo, i consiglieri comunali Udc Giancarlo Nicotera e Pasquale Di Spena, presenteranno un’apposita mozione in Consiglio Comunale affinché da parte dell’Ente comunale venga valutata l’opportunità di chiedere alla stessa TRENITALIAS.p.A. la concessione in comodato gratuito di tali immobili al Comune di Lamezia Terme.
Tale mozioneaffinché gli stessi edifici possano essereusufruiti e sfruttati nel migliore dei modi ed anche in virtù della possibilità di creare le condizioni per la messa in funzione di una linea diretta e veloce tra i tre centri lametini (Nicastro, Sambiase e Sant’Eufemia), anche in virtù del dato che il POR Calabria (2014-2020) oggi prevede solo la realizzazione di un collegamento stazione di Lamezia Terme – Aeroporto (velocizzazione POR – stazione aeroporto PON).