Lamezia: sarà istituito tavolo permanente per Centro Protesi Inail

raso-giuseppina-20Lamezia Terme – Si è tenuta una riunione congiunta delle commissioni Politiche Occupazionali e Sanità alla presenza dei rispettivi presidenti Giuseppina Raso e Pasquale Di Spena per discutere in merito al Centro Protesi Inail. All’incontro ha partecipato il Commissario dell’Azienda Sanitaria dottor Giuseppe Perri . Le commissioni Consiliari hanno deciso di istituire un tavolo permanente che segua costantemente l’evolversi della situazione, sollecitando l’Inail a prestare massima considerazione verso un’opera in cui ha investito molti milioni di euro.In settimana è prevista una visita dei componenti delle commissioni presso il Centro Protesi per costatare di fatto le condizioni dell’immobile. “In merito al Centro Protesi – rassicurano i consiglieri Di Spena e Raso – l’attenzione e l’impegno di questa amministrazione saranno altissimi, restando costantemente vigili e informando periodicamente l’opinione pubblica”. In occasione della visita effettuata dalla Commissione Parlamentare il 12 Ottobre il Presidente della giunta Regionale Oliverio ha annunciato di aver incontrato i vertici dell’ Inail lo scorso 16 settembre, stilando un cronoprogramma che dovrebbe garantire l’apertura del centro entro settembre 2016. Durante i lavori il dottor Perri ha affermato che sarà necessaria un’ integrazione del protocollo di intesa tra la Regione Calabria e l’Inail già firmato il 22 gennaio 2014 che prevede: 40 posti letto; erogazione di prestazioni di assistenza protesica e riabilitativa non ospedaliera, anche in regime assistenziale, con i correlati accertamenti diagnostici e di prestazioni specialistiche, nonché prestazioni necessarie al recupero dell’ integrità psicofisica ed al reinserimento socio-lavorativo. Una dotazione organica di:6 Medici specialisti in medicina fisica e riabilitazione; 20 Infermieri professionali; 13 fisioterapisti; 12 Oss; 1 Psicologo; 1 Assistente sociale; 1 Dietista /dietologo; 1 Farmacista. Le attività da eseguire saranno: conclusione dei lavori di adeguamenti strutturali ed impiantistici all’interno della struttura; consegna degli arredi e degli elettromedicali (l’ASP per gli arredi di sua competenza sta avviando le dovute procedure ); individuazione del personale per l’attività; presentazione della domanda di accreditamento presso il Dipartimento Tutela della Salute.