Violenza donne: CPO Lamezia sottoscrive Protocollo d’Intesa

cpo-firma-protocolloLamezia Terme – Il Presidente del Comitato Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Lamezia Terme, avvocato Angela Davoli, coadiuvata dal Vice Presidente CPO, avvocato Mariannina Scaramuzzino, dal Tesoriere CPO, avvocato Mara Larussa e dal Presidente della Rete CPO Ordini Forensi Calabria, avvocato Rosalba Viscomi,lo scorso 26 novembre presso la Prefettura di catanzaroha proceduto alla sottoscrizione del Protocollod’Intesa per l’attivazione del c.d. “Percorso Rosa”. La Presidente Davolial Prefetto di Catanzaro, ringraziando il Prefetto dr.ssa Luisa Latella e la Coordinatrice del Tavolo Tecnico del Percorso Rosa, avv. Elena Morano Cinque, Pres. Commissione Pari Opportunità della Provincia di Catanzaro, ha altresì sottolineato “la grande importanza della sinergia tra le Istituzioni e tutti gli Organismi firmatari a vario titolo nel settore, che sicuramente favorirà la prevenzione e il contrasto alle forme di violenza” aggiungendo che ciò sarà di “ ulteriore stimolo per gli Organismi di Parità del territorio tra cui il CPO di Lamezia Terme, che continuerà quindi nel proprio impegno con nuova intensità nell’ambito di tale condivisa attività.”
cpo-firma-protocollo1Il Protocollo d’Intesa, in attivazione del Percorso Rosa, deve rappresentare una nuova strategia sia di prevenzione che di contrasto del fenomeno della violenza sui soggetti più fragili, avvalendosi delle competenze e del contributo di tutti i firmatari tra cui anche i principali Organi di Giustiziaed i Comuni di Lamezia Terme e Catanzaro.
Tale fenomeno,manifestando purtroppo una tendenza in aumento, ha richiesto un intervento tempestivo e coordinato volto ad implementare il sistema, nonché ottimizzare risorse e sinergie, al fine di migliorare la qualità delle risposte offerte dai servizi interessati, in primiscon l’attivazione del c.d. Codice Rosa che, come riportato nel Protocollo,andrà ad identificare “un circuito di accesso al pronto soccorso riservato a tutte le vittime, senza distinzione di genere o età che, a causa della loro condizione di fragilità, più facilmente posso diventare vittime di abusi: donne, uomini, bambini, anziani, immigrati, omosessuali”.
Con la speranza che possano prevenirsi manifestazioni di violenza atroci ed ingiustificabili, quali ildelitto, compiuto proprio nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, che ha visto vittima la collega Avvocato Raffaella Presta del Foro di Perugia.
Mara Larussa