Lamezia Terme – “Anche nella città di Lamezia Terme, così come nelle altre città italiane, è diffusa – scrive Ruberto- la consuetudine di festeggiare il Capodanno con il lancio di petardi e botti di vario genere. Tale usanza, anche a causa dell’enorme volume della forza esplosiva che viene liberata dalla contemporaneità degli spari, procura in Italia – aggiunge – ogni anno un numero molto alto di feriti, alcuni dei quali con lesioni gravi e gravissime, provocate dall’uso improprio o dal malfunzionamento, di detti ordigni. Gli animali in tutto ciò hanno la peggio poiché dotati di un apparato uditivo molto più sensibile del nostro e per lo spavento generato dai forti rumori sono indotti a reazioni istintive ed incontrollate, come strozzarsi nel tentativo di divincolarsi dalla catena, scavalcare recinzioni e fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la propria incolumità e quella degli altri”. Ruberto ricorda che “nel periodo natalizio sono migliaia gli animali che subiscono le tragiche conseguenze dei fuochi d’artificio, in alcuni casi morendo letteralmente dallo spavento. A tal proposito le associazioni animaliste divulgano da tempo consigli su come tutelare i propri animali domestici nei momenti di intenso utilizzo di artifici pirotecnici cercando di diminuirne i casi di morte o ferimento ottenendo anche l’accoglimento favorevole dell’Anci”.
Ruberto, quindi, “visti i tempi stretti”, chiede al Sindaco “di emanare un’ordinanza urgente sia per tutelare l’incolumità pubblica, sia per evitare le conseguenze negative a carico degli animali domestici e della fauna selvatica. Sono tantissimi – si legge ancora nella nota – i Comuni che hanno già emesso ordinanze a tale scopo, prevedendo sanzioni pecuniarie”. Il consigliere inoltre chiede che “l’ordinanza venga letta in tutte le scuole affinchè vengano responsabilizzati anche i tanti giovani della nostra città”.