Servizio Mensa: Giantrurco, qual è la posizione del sindaco?

Mimmo_GianturcoLamezia Terme – Il consigliere comunale, Mimmo Gianturco, torna sulla questione del servizio mensa nelle scuole di Lamezia, e presenta un’interrogazione rivolta al sindaco al fine “di ottenere notizie sui controlli effettuati dall’amministrazione comunale, almeno così, avremo modo di ascoltare finalmente, dopo l’inspiegabile silenzio, le posizioni di Paolo Mascaro su questa delicata vicenda”.
“Ho avuto modo di analizzare il capitolato – spiega il consigliere di Sovranità – ossia l’atto allegato al contratto d’appalto della gestione mensa che stabilisce i criteri e le specifiche tecniche che l’azienda deve seguire, e subito mi sono accorto di alcune stranezze.Nell’articolo 14 del suddetto documento, relativo al’Servizio pasti per anziani nelle ricorrenze’, si precisa che “In occasioni del Natale, di Capodanno, della Pasqua e di Ferragosto, l’impresa aggiudicataria dovrà organizzare inpropri locali o in locali presi in fitto per le ricorrenze, provvisti delle necessarie autorizzazioni, unpranzo con servizio a tavola, intrattenimento e quant’altro occorre per rendere piacevole laricorrenza.Sarà cura dell’impresa aggiudicatrice, inoltre, l’organizzazione e l’onere del trasporto degli utenti dallapropria abitazione fino al locale.L’impresa aggiudicatriceper tale servizio non potrà richiedere nessun onereaggiuntivo”. Mi chiedo, dal 2013 a oggi, è stato rispettato questo importante articolo di contratto? Nell’articolo 27, relativo alle ‘Penalità’ invece, si precisa che nel caso di variazione arbitraria dei menù è prevista un’ammenda di Euro 1,000.00 nei confronti dell’impresa aggiudicataria. Questo è accaduto precisamente l’8 gennaio scorso, quando la ditta Cardamone srl ha modificato il tipo di cottura del pesce contestato. Inoltre sempre nello stesso articolo sono previste una serie di ammende, qualora l’impresa aggiudicataria non preferisca i prodotti biologici e/o a chilometro zero, quando sostituisce il personale senza darne comunicazione, per la mancata presentazione semestrale della certificazione liberatoria rilasciata dagli Istituti previdenziali ecc. Chiedo ufficialmente all’Assessore Massimo Cristiano, e al suo vice Elisa Gullo, se questi controlli sono stati eseguiti, da parte di chi, e di notiziarmi del riscontro ottenuto. E’ veramente incomprensibile la difesa ad oltranza che gli esponenti di MTL, i quali gestiscono l’assessorato preposto, attraverso comunicati stampa e continui post sui social network, stanno portando avanti. Invece di ringraziare, tutti quelli che hanno denunciato delle criticità croniche nella gestione della mensa scolastica e attivarsi immediatamente per sgombrare il campo da possibili dubbi che oramai assalgono insistentemente operatori, genitori e opinione pubblica in generale, l’Assessore Cristiano, voce isolata nel contesto della maggioranza, continua a difendere l’indifendibile. Eppure nella sua maggioranza, alcuni consiglieri comunali, hanno anch’essi evidenziato una certa criticità. Preciso che per quanto mi riguarda, non vi è alcuna forma di accanimento contro la Cardamone srl, ma siccome in più occasioni, ho ricevuto segnalazioni da parte di molti genitori, è mio dovere e di tutti coloro che siedono sui banchi del Consiglio Comunale, chiedere delucidazioni a garanzia sia della ditta sia a salvaguardia della salute dei nostri figli. E’ chiaro che in questa vicenda sta emergendo l’improvvisazione e l’inefficienza della passata Amministrazione con il risultato che quella attuale segue a ruota”.