Lamezia: atti intimidazioni le reazioni

incappucciato-conad11Lamezia Terme – E’ unanime la condanna degli atti intimidatori compiuti in questi due ultimi giorni contro alcuni commercianti lametini. L’ultimo in ordine di tempo messo a segno dalla compagnia delle intimidazioni quello contro un noto centro commerciale di Via Piave.  Il postino del racket con le stessa modalità con le quale ha consegnato  la “posta minatoria” al negozio di abbiglimento due giorni fa, ha lasciato la lettera  minatoria ed alcune cartucce davanti all’ingresso del centro commerciale di Via Piage. La scena è stata ripresa dalle telecamere. Le immagini sono ora al vaglio degli inquirenti.

Solidarietà è stata espressa da diverse parti politiche e sociali.

Il primo cittadino, Paolo Mascaro, in un nota espirme mascaro071115“vicinanza e pieno sostegno a tutti quegli imprenditori che in questi ultimi giorni sono stati vittime di vili gesti intimidatori che ne hanno leso la dignità umana e professionale. Non possiamo permettere che il malaffare tarpi le ali a tutti quei lametini che credono nei loro sogni e hanno deciso di realizzarli nella loro terra, la nostra terra. A loro è necessario dimostrare solidarietà con concrete azioni civili e politiche. Abbiamo intrapreso un cammino di rinascita economica, culturale ed umana che non può subire una battuta d’arresto a causa della misera criminalità di pochi”. E’ quanto afferma il primo cittadino in una nota inviata dopo aver appreso la notizia dell’intimidazione al supermercato Conad di via Piave.

“Gli attacchi indirizzati in queste settimane ad alcuni nostri concittadini – commenta – non sono un semplice episodio di ricatto al singolo, ma un attacco intellettuale e civico a tutta la nostra comunità, ed è per questo che invito tutti a reagire e a non lasciare che la paura ed il silenzio ci rendano complici di tali indegni fenomeni”. “E’ il momento di dire basta – aggiunge – ed è in virtù di ciò che il Comune di Lamezia Terme si costituirà Parte Civile contro ogni forma di criminalità organizzata e contro ogni sorta di reato perpetrato ai danni della collettività, ponendo poi, come è giusto che sia, in esecuzione le relative sentenze di condanna”. “La lotta alla mafia, – prosegue – così come il contrasto alla criminalità quotidiana, avrà da parte dell’Amministrazione la medesima attenzione perché la cultura mafiosa trova nutrimento in grandi crimini, così come in semplici gesti. In tale prospettiva, quindi, accanto ai più efferati delitti, condanno – continua – con grande severità sia gli atti intimidatori che ostacolano il lavoro dei lametini onesti che contribuiscono con professionalità e senso del dovere all’economia cittadina e, dunque, al benessere di tante famiglie, sia quei gesti vandalici ai danni della cosa pubblica. Questo, però, non è il momento di lasciare spazio al pessimismo ed alla rassegnazione, ma è l’occasione per reagire con spirito combattivo e coraggio risolutivo”. “Le forze dell’ordine che abilmente operano sul territorio – conclude – hanno bisogno non solo del contributo etico di ognuno di noi, ma anche di uno scatto di orgoglio che ci porti ad ergerci a paladini della nostra Città, con l’unico obiettivo di distruggere il muro dell’omertà. Solo in questo modo la violenza non farà altro che rafforzarci nella battaglia contro di essa”.

Forza Italia in una nota mette in evidenza che “nel breve volgere spinelli-pino-021215di pochi giorni, una catena di attentati intimidatori ha scosso il tessuto produttivo della città di Lamezia Terme. Da ultimo, – ricorda – due attività imprenditoriali lametine, quella dei fratelli Gaetano e quella di Salvatore Rettura, stimatissimi ed apprezzati commercianti, sono state fatte bersaglio di gravissimi ed inqualificabili atti estorsivi. I commercianti costituiscono si legge ancora nella nota – una categoria fondamentale per lo sviluppo della nostra città, che si connota e si caratterizza sul territorio calabrese proprio per la sua vocazione mercantile. Quella dei commercianti,è una categoria particolarmente esposta, che va sostenuta ed incoraggiata, ed a cui bisogna far sempre sentire viva la nostra presenza. L’intimidazione a loro viene naturalmente avvertita come un attacco all’intera nostra comunità”. Forza Italia condanna fermamente questi odiosi e vili misfatti, e porge la sua vicinanza e solidarietà ai fratelli Gaetano ed a Salvatore Rettura.
Il Coordinatore Cittadino Giuseppe Spinelli, il Coordinatore Provinciale, Onorevole Mimmo Tallini, il consigliere comunale Carolina Caruso, si fanno “portatori di ogni iniziativa e posizione utile a fronteggiare questa escalation criminale che sta nuovamente tentando di assoggettare la città di Lamezia Terme, e sosterranno presso l’Amministrazione comunale le correlate istanze e determinazioni, avvertendo acuta l’esigenza di promuovere senza sosta una campagna di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, la cui attenzione, di fronte a fenomeni così gravi, non deve mai scemare, ma essere sempre tenuta viva ed accesa”.

L’assessore Bilotta ed il Consigliere Isabella, in bilottarappresentanza di tutto il gruppo di Lamezia&Libertà, esprimono solidarietà e pieno sostegno, a tutti gli imprenditori che in questi giorni, sono stati vittime di gravi atti intimidatori, ultimo in ordine di tempo, quello subito la notte scorsa dall’imprenditore Salvatore Rettura.
Non possiamo accettare che in una città come Lamezia Terme, già piegata da una fragile economia – ha dichiarato il Consigliere Isabella – coloro che lavorano con legalità e nella legalità, siano vittime di vili gesti tesi a bloccarne l’apprezzabile operato e dunque il prezioso contributo all’economia lametina.
Quanto accaduto a Rettura, Presidente di Confcommercio lametina – ha continuato Isabella – rappresenta un attacco a tutta la classe imprenditoriale della città alla quale, va il mio incoraggiamento ad andare avanti puntando all’unione, unica arma per combattere e destabilizzare la criminalità organizzata.
E’ necessario – ha concluso il consigliere – trovare la forza per denunciare fatti e persone che impediscono il fisiologico sviluppo commerciale e culturale della nostra città.
Ed anche l’Assessore Bilotta si schiera con amichevole vicinanza, a favore di tutti quei lametini che si vedono privati della libertà di lavorare con serenità e professionalità.
Non possiamo permettere che la paura ed il sospetto – ha dichiarato Bilotta – aleggino in città, ma dobbiamo trovare la forza di opporci e di lasciare che cultura e creatività, diventino unico strumento di contrasto ed occasione di rinascita.
La solidarietà da sola non basta ma ad essa, deve far seguito l’impegno di ogni singolo cittadino ad opporsi con forza e fermezza, ad ogni azione che non si presenta pienamente trasparente, sia essa un atteggiamento, un compromesso, una raccomandazione, un invito al guadagno “veloce”.
Tutto il gruppo di Lamezia&Libertà esprime profonda gratitudine ed ammirazione a tutte le Forze dell’ordine che quotidianamente, lavorano con impegno e professionalità per porre fine al malaffare e garantire ad ogni cittadino, libertà di parola, pensiero ed azione. L’invito dunque a tutti i lametini a collaborare e ad essere vigili sentinelle contro ogni forma di illegalità.
Il Presidente del Consiglio De Sarro esprime, in una nota, desarro-19-07“ferma condanna per i gravi atti intimidatori nei confronti di esercizi commerciali avvenuti in questi giorni nella nostra città”
È necessario adoperarsi peradottare misure opportune che ostacolino talieventi che limitano la crescita sociale ed economica del territorio. Bisognerebbe intraprendere azioni mirate per combattere questi continui atti intimidatori, cercando di placare questo pericoloso clima di odio e garantendo alla città di Lamezia quelle condizioni di sicurezza ormai non più rinviabili.
Sarebbe necessario visti i ripetuti atti intimidatori che attanagliano in questi giorni la città di Lamezia, mettere a disposizione delle forze dell’ordine maggiori mezzi e risorse umane.
“Colgo l’occasione per rinnovare ai cittadini l’invito, ad essere i primi presidi di legalità sul territorio, denunciando ogni azione criminosa agli organi preposti e collaborando con le istituzioni affinché si riesca ad innescare un processo di solidarietà virtuoso. Il senso civico e lo spirito di appartenenza ad una comunità sono un deterrente fondamentale rispetto ad ogni forma di illegalità”.
Per concludere ringrazio ancora una volta tutte le forze dell’ordine che quotidianamente svolgono il loro lavoro con dedizione e spirito di sacrificio per garantire la nostra sicurezza”.
Igor Colombo, portavoce Forza Nuova Calabria in un nota igor_colombo-26evidenzia che “le intimidazioni subite da alcune attività commerciali nelle ultime ore in città, hanno una chiara matrice ed impronta di racket ed estorsione,segno evidente questo che la ndrangheta ha seriamente rialzato il tiro,rigenerata e riorganizzata con l’ intento ed il bisogno di attrarre nelle proprie casse denaro fresco per le sue attività criminali. Questi sono episodi gravissimi che se affiancati a quello che recentemente ha colpito un operatore dell’informazione locale,fa capire che non bisogna abbassare assolutamente la guardia. Questa recrudescenza di atti intimidatori deve preoccupare e non poco,perchè colpiscono chi ha voglia di fare impresa ed assume regolarmente personale italiano, il tutto in una città pesantemente colpita da una crisi economica e da una disoccupazione che produce effetti devastanti”. Colombo chiede “al Sindaco Paolo Mascaro di convocare immediatamente un Consiglio comunale straordinario su questi gravi fatti di cronaca e di racket scoppiati in città nelle ultime ore. Prima l’attività commerciale Container ed ora il supermercato Conad non devono rimanere episodi passeggeri su cui le luci si accendono solo nell’immediato,devono suonare come un campanello di allarme e di sfida che la ndrangheta ha lanciato nuovamente alla città. Gli attestati ed i comunicati di solidarietà- conclude – risultano essere pleonastici se poi la città e le istituzioni politiche non reagiscono mostrando fattivamente vicinanza alle vittime e soprattutto adottare le misure necessarie”.