Lamezia Terme- “Sulla nota vicenda Pac, registriamo a tempo abbondantemente scaduto (per usare un termine calcistico) l’uscita di alcuni tesserati del PD, che finiti anche gli extra-time decidono di allinearsi al valzer delle ipocrisie. Certo di questi tempi è diventata una moda attaccare l‘ Assessore alle Politiche Sociali, anche su questioni non pertinenti alle proprie deleghe, vedi la “non vicenda del cinema” (a breve ci sarà anche un bando pubblico) di competenza del settore Spettacolo, egregiamente diretto dall‘Assessore di riferimento, ma addebitato impropriamente all‘Assessore alla Cultura. Ciò non rappresenta un problema, anzi come recitava un vecchio motto “molti nemici molto onore“”. Lo si legge in una nota di Fernando Giacomo Isabella Coordinatore Mtl commentando le dichiarazioni di Andrea Sinopoli e Giovanna Viola del Pd in merito alla sospensione del servizio di assistenza domiciliare agli anziani. Isabella entrando nel merito della vicenda Pac, spiega che “l’Ufficio politiche sociali lavora incessantemente, per garantire la prosecuzione di detto servizio agli utenti da parte delle cooperative accreditate con le quali, dal giorno dell’insediamento a tale incarico, l’Assessore Elisa Gullo si è sempre dimostrata aperta al dialogo e collaborativa, interloquendo continuamente”. Quindi per il coordinatore di Mtl, “è pacifico ed incontestabile il lavoro svolto dalla medesima nonostante – precisa – tutte le criticità inerenti la gestione del servizio con i fondi Pac e nonostante il ritardo nei pagamenti dovuto all’ enorme debito ereditato dalla passata gestione amministrativa, in cui il PD era partito leader dello schieramento, con una condotta scellerata ed inadeguata nello sperperare le risorse pubbliche destinate ai servizi essenziali per la collettività”. Per Isabella “se di inadeguatezza politica- amministrativa si vuole parlare lo si facesse con cognizione di causa!” Quindi per Isabella “è sorprendente l’uscita di tali tesserati del Pd atteso che in questi giorni, erano state avviate diverse interlocuzioni tra il capogruppo del Pd Mariolina Tropea e l’Assessore alle Politiche Sociali, il cui obiettivo primario è quello di lavorare fattivamente per cercare di risolvere le problematiche in essere, nell’interesse degli utenti e dei lavoratori”. Dunque per il coordinatore di Mtl, “è evidente lo scollamento di azione e pensiero tra i circoli PD: Cosentino e Primerano e il gruppo consiliare del Partito Democratico”. E per Isabella “a questo punto è evidente la divergenza di vedute: propositiva e attenta da parte del Capo Gruppo PD M. Tropea, inutilmente aggressiva e accusatoria dei due tesserati. E’ davvero incomprensibile l’atteggiamento dei due tesserati del PD, che indicano soluzioni dimenticando che avrebbero già potuto interagire con gli esponenti del loro partito, che è bene ricordarlo guidano ormai da diverso tempo la Regione, la Provincia e il Governo nazionale, per offrire un supporto concreto alla questione dei fondi Pac,che lo ricordiamo ancora una volta sono di diretta competenza del Ministero preposto”.
Poi per Isabella, “definire il nostro Movimento lontano dal concetto di solidarietà ed assistenza” significa “gettare parole verso Eolo, senza conoscere, ovviamente, la storia e le iniziative in campo sociale che potrebbero essere un valido esempio anche per i due tesserati dei circoli”. Mtl ritiene “utile, in questa fase, ricordare con un elenco dettagliato, gli ultimi dieci anni di amministrazione locale a guida PD, rammentiamo soltanto che oggi grazie alla “loro politica” il Comune di Lamezia Terme – conclude Isabella – è oggetto di un piano di riequilibrio decennale, che sta segnando profondamente la tenuta sociale ed economica della città, che nei fatti ha indebitato le future generazione per i prossimi 30 anni”.