Lamezia: FdI, al fianco del Sindaco Mascaro

fratelli_ditalia25-04Lamezia Terme – “A distanza di poche ore dall’annuncio delle rassegnate dimissioni del Vicesindaco e dell’Assessore al Bilancio del nostro Comune, FdI vuole mostrare piena solidarietà al Sindaco Paolo Mascaro nel continuare l’opera da lui intrapresa per il bene della comunità. Non possiamo che essere al suo fianco in questa “battaglia” atta a salvare, non le casse del Comune di Lamezia Terme, ma le migliaia di cittadini della terza città della Calabria: i lametini; in quanto, è bene rimarcarlo, in caso di dissesto, sarebbero loro e solo loro quelli che ne pagherebbero le maggiori conseguenze”. Lo si legge in una nota diffusa dal Coordinamento Fratelli d’Italia Lamezia Terme. “L’arrivo di un Commissario – prosegue la nota – comporterebbe un aumento delle già pesanti tasse comunali a discapito delle tasche dei contribuenti,in primis di quelli che, non potendo vantare redditi a 6 cifre, non sarebbe più in grado di pagare i tributi dovuti, con tutte le conseguenze che ne deriverebbero e che porterebbero ad un aumento del lavoro per le agenzie di riscossione crediti, cagionando ben noti effetti”. A giudizio del Coordinamento “a circa 20 giorni dall’approvazione del bilancio le dimissioni giunte quest’oggi sembrano esprimere più che una mancanza di entusiasmo e diversità di vedute, “una fuga” prima che la nave affondi”. Fratelli d’Italia si chiede “cosa sia veramente cambiato dal 14 giugno scorso,ricordando come la situazione delle casse comunali fosse ben nota anche all’epoca.Soprattutto, – aggiunge – si faticano a comprendere le dimissioni del Vicesindaco e dell’Assessore a distanza di così poche ore dalla conferenza stampa indetta dal Sindaco Mascaro, nella quale lo stesso sostiene l’esistenza di alcuna minaccia di dissesto, con tanto di dati alla mano”. Ed ancora Fratelli d’Italia si domanda “se le dimissioni siano da imputare realmente ai conti in rosso o se queste nascano da altra ragione, dubbio legittimo alla luce di quanto scritto nelle lettere di dimissioni dei 2 assessori. La Puteri scrive:“ Me ne vado perché non condivido il generale modo poco incisivo di amministrare la cosa pubblica, non vedo la reale volontà di cambiamento, la svolta epocale alla quale avrei voluto partecipare. Non mi interessa “tirare a campare” tra logiche e meccanismi politici che non mi appartengono e che non credo utili alla città, tra inefficienze amministrative radicate che nessuno ha reale interesse a combattere””. Per Fratelli d’Italia “le parole della Puteri sembrano un atto di accusa all’amministrazione attuale, a suo dire troppo legata a quei vecchi meccanismi politici che hanno portato alla situazione attuale e che sembrano rinnegare quella volontà di cambiamento di cui ci si era tanto riempiti la bocca durante la campagna elettorale. Quel cambiamento – precisa Fratelli d’Italia – così fortemente sostenuto e gridato negli anni passati, quando ci si preparava alla candidatura dell’attuale Sindaco e che oggi, a vittoria conquistata, viene dimenticato ed abbandonato alla prima difficoltà. Si parla di sogno, di un “manipolo di pragmatici idealisti, quale strumento per la realizzazione di quel sogno rivoluzionario che abbiamo, sin dal primo giorno, fortemente condiviso”, belle parole che lasciano ancora di più l’amaro in bocca nell’apprendere delle dimissioni giunte dopo solo 10 mesi dall’insediamento! Il sogno di una Lamezia nuova, di una Lamezia che finalmente alza la testa e si rialza viene, insomma, abbandonato proprio quandoci si dovrebbe rimboccare le maniche e lottare per il bene della città e dei cittadini. E proprio riprendendo le parole scritte dal Vicesindaco e pronunciate da Indro Montanelli che al Generale Delle Rovere faceva dire: ‘quando non sai qual è la via del dovere, scegli la più difficile’, oggi, a dimissioni protocollate, risponderemmo: “scegli la più facile”!!! “