Lamezia Terme – E’ stata approvata ad unanimità dal consiglio comunale di Lamezia Terme, la mozione presentata dall’Udc e relativa ai debiti pregressi contratti dai cittadini e che devono pagare nei confronti del comune e della Multsiervi. “È un riconoscimento alla dignità di tanti cittadini che vorrebbero pagare ma non ce la fanno”, commentano i consiglieri Giancarlo Nicotera e Pasquale Di Spena firmatari della mozione e che prevedere anche rate minime di 40,00 Euro per i cittadini. La mozione prevede l’ accessibilità al piano di rateizzazione da parte di tutti i cittadini, con la sottoscrizione di una dichiarazione che abbia la presente dicitura: “È impossibilitato a pagare in un’unica soluzione i debiti pregressi”. Inoltre prevede la decadenza dal piano non più “se non si paga 1 sola rata” ma qualora “non si paghino 3 rate nello stesso anno solare o anche 5 rate non continue in un triennio”. Ed inoltre prevede l’ aumento della richiesta della polizza fideiussoria a 20.000 euro, anziché a 10.000 euro come avviene oggi. Aspetti tecnici ed economici che varranno anche per le società patecipate del Comune come la Multiservizi S.p.A..
Lamezia Terme – E’ stata approvata ad unanimità dal consiglio comunale di Lamezia Terme, la mozione presentata dall’Udc e relativa ai debiti pregressi contratti dai cittadini e che devono pagare nei confronti del comune e della Multsiervi. “È un riconoscimento alla dignità di tanti cittadini che vorrebbero pagare ma non ce la fanno”, commentano i consiglieri Giancarlo Nicotera e Pasquale Di Spena firmatari della mozione e che prevedere anche rate minime di 40,00 Euro per i cittadini. La mozione prevede l’ accessibilità al piano di rateizzazione da parte di tutti i cittadini, con la sottoscrizione di una dichiarazione che abbia la presente dicitura: “È impossibilitato a pagare in un’unica soluzione i debiti pregressi”. Inoltre prevede la decadenza dal piano non più “se non si paga 1 sola rata” ma qualora “non si paghino 3 rate nello stesso anno solare o anche 5 rate non continue in un triennio”. Ed inoltre prevede l’ aumento della richiesta della polizza fideiussoria a 20.000 euro, anziché a 10.000 euro come avviene oggi. Aspetti tecnici ed economici che varranno anche per le società patecipate del Comune come la Multiservizi S.p.A..
