Studenti IIS “Leonardo Da Vinci” Lamezia visitano Riace

leonardo-riaciLamezia Terme – L’IIS “Leonardo Da Vinci” di Lamezia Terme ha incontrato Domenico Lucano, sindaco di Riace, piccolo paese calabrese divenuto famoso per un innovativo modello di accoglienza degli immigrati. Attraverso questo modello, una comunità che si spopolava giorno dopo giorno, alla soglia del terzo millennio erano rimaste poco più di 400 persone, prova a salvarsi da povertà e desertificazione. E’ così che il paese calabrese è riuscito nella duplice impresa di dare ospitalità ai rifugiati e di far rinascere l’economia attraverso una serie di attività come la creazione di laboratori artigianali che hanno dato lavoro a stranieri ed abitanti del posto, la riapertura di importanti servizi sociali come la scuola, salvata proprio dai piccoli nuovi arrivati, l’attivazione della raccolta differenziata, la ripresa dell’edilizia attraverso i lavori di ristrutturazione delle case abbandonate da destinare all’accoglienza. C’è chi fa da traduttore e da mediatore culturale, chi si prende cura dei fiori e delle piante del centro storico, chi sta ripristinando una valle abbandonata per farne un allevamento per animali e chi si prende cura della pulizia della spiaggia di Riace marina.
Ma perché gli allievi dell’Istituto hanno potuto confrontarsi con una realtà così particolare? La Dirigente Scolastica, Dottoressa Patrizia Costanzo, ha ritenuto di voler sostenere questa iniziativa come uno dei momenti finali di un percorso formativo iniziato da un anno circa, con il progetto “Approcci innovativi nell’educazione alla legalità nelle scuole” promosso da Transparency Italia all’interno del Programma Erasmus + KA2 – Strategic Partnership in the Field of Secondary Education, finalizzato a far comprendere agli studenti i diversi aspetti del fenomeno della corruzione, utilizzando metodologie didattiche che prevedono la partecipazione attiva dei ragazzi.
leonardo-riaci1Le Professoresse Angela Fazio e Giovanna Torcasio, referenti del progetto, con la collaborazione della Professoressa Antonella Scappatura, hanno quindi organizzato questa visita guidata che si è rivelata una esperienza molto coinvolgente e dal significato culturale ed umano che va al di là quanto si può trasmettere ai ragazzi all’interno delle aule. Ma lo scopo fondamentale è stato quello di far comprendere come fondi pubblici possono, e devono, essere utilizzati in modo corretto a beneficio della comunità e non per trarne un vantaggio personale, come il “problema immigrati” possa diventare una “risorsa” utilizzata per far rinascere le economie di piccole centri altrimenti destinati a morire, come si possano valorizzare le risorse naturali e le vocazioni agricole ed artigianali proprie del nostro territorio attraverso tutte le fonti di finanziamento possibili, come dare ai nostri giovani la possibilità di restare anziché andare……..
L’Istituto rivolge “complimenti alle persone come il Sindaco di Riace e a chi lavora con lui affinché le sue idee vengano realizzate e complimenti all’IIS “Leonardo Da Vinci” che favorisce e promuove modelli formativi che indirizzano le nuove generazioni su percorsi di legalità e di buone pratiche e perché queste diventino la normalità, non una eccezione, ma patrimonio di tutta la società civile”.