Fondazione Terina: sindaco Lamezia, “Regione indifferente”

mascaro-paolo170316Catanzaro – “Non posso non sottolineare il mio totale disappunto per la mancanza di risposte da parte della Regione Calabria nei confronti dei lavoratori della Fondazione Terina i quali, da questa mattina e per l’ennesima volta, hanno inteso protestare occupando nuovamente il tetto dell’edificio della detta Fondazione per urlare il loro malessere ed il disagio socio-economico”. Lo afferma il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro. “Pur comprendendo che ci possano essere difficolta’ economiche dietro la mancata corresponsione di mesi di stipendi arretrati – aggiunge – non e’ piu’ possibile accettare la totale indifferenza della Regione che non riesce a dare seguito ai diversi tentativi di dialogo e di trattative che da mesi prima i lavoratori e poi la stessa Amministrazione comunale di Lamezia Terme, che ha dedicato all’argomento apposita seduta consiliare, hanno rivolto appellandosi all’attuazione, seria e concreta, del diritto al lavoro, per come dalla carta costituzionale garantito. La Regione Calabria, ad oggi, ha ignorato la valenza di un’eccellenza tecnologica nel campo della ricerca agroalimentare, non soltanto lasciando fuori la Fondazione da eventuali progetti di promozione e valorizzazione ma soprattutto disattendendo l’applicazione della Legge regionale n. 24/2013 e non dando seguito a quanto proficuamente emerso nel corso del dibattito del Consiglio Comunale dello scorso 3 Novembre; in detta occasione, infatti, erano state tracciate alcune soluzioni per porre rimedio a questa sofferta vicenda, avanzando fattibili proposte che non possono, ovviamente, prescindere da un deciso intervento della Regione stessa. Come puo’ la Regione Calabria ignorare un polo di eccellenza che potrebbe offrire diversi vantaggi non soltanto economici ma di competitivita’ a livello internazionale nel campo della ricerca e dell’innovazione per cio’ che concerne qualita’ agroalimentare e sicurezza alimentare? Ed e’ ancora piu’ inaccettabile constatare l’inerzia del governo regionale di fronte alla disperazione di tante famiglie lasciate sole da chi dovrebbe, invece, tutelarne i diritti e garantire una vita dignitosa. E’ arrivato il momento, quindi, non solo della regolarizzazione dei crediti maturati per i trattamenti retributivi ma anche della definitiva e non piu’ rinviabile attuazione della legge regionale n. 24/2013 e piu’ in generale del rilancio della ricerca agro-alimentare e dell’intera area industriale e di ricerca di Lamezia Terme. Mi appello personalmente, prima da cittadino e dopo da sindaco della terza citta’ della Calabria – conclude Mascaro – ad una celerita’ di risposte e ad una prontezza di intervento che possano restituire dignita’ ai tanti lavoratori che oggi, da quel tetto, gridano giustizia e che attendono un segnale netto ed inequivocabile sulla definitiva volonta’ di risoluzione del problema”.