Lamezia: Cristiano(NcS), sanità Lametina ha bisogno di atti concreti

cristiano-marcoLamezia Terme – “Nonostante la buona volontà riscontrata in alcuni cittadini presenti nel coordinamento19 marzo, NcS Lamezia Terme ritiene che la sanità Lametina per essere salvata non abbia bisogno di incontri e dibattiti tematici ma di atti concreti e diretti da parte della politica. D’altronde dalla manifestazione “Studentesca-Popolare” di qualche mese fa, ad oggi poco o nulla è migliorato, come per quella circostanza l’incontro del “Teatro Grandinetti” rischia di rimanere un evento fine a se stesso in cui come al solito, amministratori, partiti e associazioni, invece di badare alla sostanza hanno fatto a gara per conquistare un minimo di visibilità, un evento enfatizzato nei numeri e nei proclami ma inutile per la risoluzione dei problemi. Lo scrive in una nota Marco Cristiano del coordinamento cittadino Noi con Salvini di Lamezia Terme che “ribadisce la necessità di richiamare alle sue responsabilità la politica, e non di dare alla stessa l’opportunità di nascondersi o addirittura di autocelebrarsi cavalcando eventi organizzati. In relazione al decreto Scura, potrebbero richiamare – aggiunge – l’attenzione del governo nazionale e del Ministro della salute Lorenzin, esponenti del governo cittadino di maggioranza”. Per Cristiano, “di fatti risulterebbe utile l’anomalia di una amministrazione che dovrebbe essere di cdx ma che al suo interno, in consiglio e giunta ha quasi 10 elementi iscritti fra il partito di Verdini e quello di Alfano”. Sempre per Cristiano “un atto significativo dovrebbe giungere proprio da coloro che rappresentano sul territorio in consiglio comunale ed in giunta il governo centrale di centrosinistra, questo anche solo attraverso la paventata dichiarazione della volontà di dimissioni dal partito di appartenenza in caso di mancato ascolto”. Cristiano annuncia che “per dare il suo apporto fattivo alla causa, mette ufficialmente a disposizione del coordinamento 19 Marzo, la struttura parlamentare di riferimento con la possibilità di presentare nell’immediato relative interrogazioni o interpellanze parlamentari”.