Lamezia: bomba danneggia locale in centro, reazioni

bar-dolce-amaro-lt08Lamezia Terme – Un ordigno e’ stato fatto esplodere la scorsa notte davanti ad un bar di Lamezia Terme, in corso Giovanni Nicotera. Secondo Polizia e Carabinieri, la bomba sarebbe stata piazzata poco prima dello scoppio da una persona incappucciata che e’ fuggita a piedi.
L’esplosione ha provocato danni all’ingresso del locale. Quella avvenuta la scorsa notte e’ l’ennesima intimidazione ai danni di attivita’ commerciali di Lamezia Terme.

Una ferma condanna arriva dal primo cittadino di Lamezia, Paolo mascaro-540-010516Mascaro che nom manca di sottolineare: “Ancora un atto intimidatorio, ancora un atto vile. Ieri notte, nel mentre Lamezia era nel pieno della sua ritrovata vitalità giovanile, con tanti ragazzi in giro per le strade cittadine, uno o più vigliacchi hanno pensato di poter intimidire chi svolge la sua attività con sacrifici ed entusiasmo”. Mascaro rivolgendosi poi, agli attentatori: “Dico direttamente ai ragazzi che continuano imperterriti in tali gesti: ma non avete capito che per voi non vi è futuro se non la patria galera? Ma non vedete che ogni giorno i vostri fratelli, genitori, amici e sodali vengono arrestati, vengono processati, vengono condannati? Ma non vedete che l’intera collettività reagisce con forza e senza distinzione alcuna isolandovi come appestati ed urlando forte il desiderio di liberarsi di voi e dei vostri atti?” “Lamezia – aggiunge il primo cittadino – è cambiata negli anni ed è oggi compatta e coraggiosa ad urlare no alla mafia, no alla violenza, no alla sopraffazione; è compatta ad isolarvi e a detestare i vostri gesti; è compatta ad esultare per i continui successi della meritoria attività delle forze dell’ordine e della magistratura. Ed allora, basta! Smettetela! Siete destinati a soccombere perchè Lamezia sta vincendo e vincerà la sua battaglia contro la vostra delinquenza e la vostra vigliaccheria. Pentitevi sino a quando siete in tempo e lasciate alla città ed alla comunità lametina di progredire nella serenità e nella convivenza civile. Pensate al vostro futuro, ai vostri fratelli ed ai vostri figli e capite che state sprecando e rovinando soprattutto la vostra vita senza speranza alcuna di un futuro. Ai titolari dell’esercizio DolceAmaro ancora una volta duramente colpito e minacciato ed a tutti gli operatori lametini, che con tante difficoltà portano avanti le loro imprese, dico che l’intera comunità è al loro fianco e che la criminalità sarà sempre più marginale e sarà presto definitivamente debellata”.

“La Cgil condanna con forza il vile attentato ai danni della caffetteria DolceAmaro di Lamezia Terme. Certi episodi sono indegni di un Paese civile, i responsabili vanno presto individuati ed assicurati alla giustizia”. Lo afferma, in una nota, la segreteria provinciale della Cgil di Catanzaro secondo la quale “Lamezia Terme non puo’ e non deve ricadere nel terrore del fuoco criminale, la citta’ reagisca, alzi la testa, non faccia sentire sole le persone colpite”.
Anche l’onorevole Sebastiano Barbanti(Pd), “ai titolari del locale ed alle loro famiglie” esprime “solidarietà” ed il suo “impegno concreto nel dare tutto il supporto politico possibile, mirato a far sentire la vicinanza delle istituzioni. Nella prossima – aggiunge – settimana chiederò un incontro al Prefetto finalizzato a chiedere un ulteriore impegno, volto alla tutela dei beni e della qualità della vita dei titolari del locale oggetto di queste meschine azioni criminali”. Barbanti ricorda che C’eravamo già occupati delle intimidazioni ai danni di un noto locale della movida lametina, il Dolceamaro, nei confronti del quale la comunità si era già spesa quando, qualche settimana fa, avevano incendiato l’auto di uno dei titolari. Ieri si è consumato l’ennesimo atto vile che ha danneggiato il locale dopo che ignoti hanno piazzato una bomba rudimentale davanti ad una delle vetrine”.