Lamezia: Gigliotti(IN), Cafaldo nel degrado igienico – sanitario
Lamezia Terme – Giuseppe Gigliotti, presidente della sezione Italia Nostra di Lamezia attraverso un nota ”denuncia il totale e perdurante degrado igienico- sanitario del centro storico di Sambiase, che si materializza in particolare in alcune vie di snodo come la scalinata di accesso da Via Gioberti a Via Poerio nel rione Cafaldo, per effetto dell’abbandono quotidiano dei rifiuti da parte di chi, non facendo la raccolta differenziata, non rispetta il decoro dei luoghi in cui vive”. Gigliotti poi riferisce che “già circa 100 cittadini residenti nella zona, attraverso una petizione datata 3 giugno e indirizzata alle autorità comunali competenti, hanno già segnalato il loro disagio per la presenza costante di cani randagi che, rovistando quotidianamente nelle buste, spargono il contenuto nelle aree circostanti, nonché per l’aria che diventa irrespirabile e che perdura per diversi giorni essendo la raccolta indifferenziata prevista per un giorno (il sabato) alla settimana”. E per Gigliotti “nonostante siano trascorsi circa 40 giorni dalla segnalazione dei cittadini, nessun intervento di rimozione del problema è stato attivato dalle autorità responsabili del servizio di nettezza urbana, anche in considerazione del fatto che la rimozione dell’indifferenziata, prevista settimanalmente, non risolve il problema ma ne lascia inalterati gli effetti per la salute dei cittadini, in particolare nel periodo estivo”. Gigliotti, quindi, “a difesa della salute degli abitanti e per la salvaguardia del decoro stesso dei luoghi che sono anche meta turistica per la particolarità storica dell’arredo urbano”, chiede “la rimozione quotidiana dei rifiuti che sfuggono alla raccolta differenziata e una contestuale opera di repressione di ogni forma di esautoramento della legalità attraverso l’attivazione degli strumenti che l moderna tecnologia mette a disposizione di chi è preposto al controllo del territorio”.
Lamezia Terme – Giuseppe Gigliotti, presidente della sezione Italia Nostra di Lamezia attraverso un nota ”denuncia il totale e perdurante degrado igienico- sanitario del centro storico di Sambiase, che si materializza in particolare in alcune vie di snodo come la scalinata di accesso da Via Gioberti a Via Poerio nel rione Cafaldo, per effetto dell’abbandono quotidiano dei rifiuti da parte di chi, non facendo la raccolta differenziata, non rispetta il decoro dei luoghi in cui vive”. Gigliotti poi riferisce che “già circa 100 cittadini residenti nella zona, attraverso una petizione datata 3 giugno e indirizzata alle autorità comunali competenti, hanno già segnalato il loro disagio per la presenza costante di cani randagi che, rovistando quotidianamente nelle buste, spargono il contenuto nelle aree circostanti, nonché per l’aria che diventa irrespirabile e che perdura per diversi giorni essendo la raccolta indifferenziata prevista per un giorno (il sabato) alla settimana”. E per Gigliotti “nonostante siano trascorsi circa 40 giorni dalla segnalazione dei cittadini, nessun intervento di rimozione del problema è stato attivato dalle autorità responsabili del servizio di nettezza urbana, anche in considerazione del fatto che la rimozione dell’indifferenziata, prevista settimanalmente, non risolve il problema ma ne lascia inalterati gli effetti per la salute dei cittadini, in particolare nel periodo estivo”. Gigliotti, quindi, “a difesa della salute degli abitanti e per la salvaguardia del decoro stesso dei luoghi che sono anche meta turistica per la particolarità storica dell’arredo urbano”, chiede “la rimozione quotidiana dei rifiuti che sfuggono alla raccolta differenziata e una contestuale opera di repressione di ogni forma di esautoramento della legalità attraverso l’attivazione degli strumenti che l moderna tecnologia mette a disposizione di chi è preposto al controllo del territorio”.
