Lamezia: Isabella(L&L), “basta con i giochi della vecchia politica!”

isabella-alessandroLamezia Terme – “Sulla soppressione definitiva di alcuni seggi delle zone montane, con grande rammarico, devo costatare ancora una volta, come ad oggi, lo spirito polemico sia un cancro che tenta di uccidere lentamente ogni sforzo di questa amministrazione comunale di costruire una società fondata sulla trasparenza e sulla legalità, costretta spesso a scelte impopolari ma finalizzate sempre con la lungimiranza del tempo, ad un futuro migliore”. Lo afferma in una nota il consigliere comunale Alessandro Isabella di Lamezia & Libertà, che si dice “attonito nel vedere che le polemiche provengano da chi ha amministrato questa città, da chi ha fattivamente appoggiato il sindaco Speranza, sostenendo un’amministrazione che ha ridotto questa città in ginocchio e non ha fatto nulla affinché il problema dell’inagibilità dei seggi, fosse risolto tanti anni fa, quando le casse del comune, non erano ancora state defraudate. Basta – aggiunge – con i giochi della vecchia politica!” Anche perché spiega “la gente stanca, ha voluto voltare pagina lasciando a casa i Dinosauri di una politica che gli ha tolto tutto e che non può, ora, strumentalizzare le difficoltà dei cittadini lasciate in eredità”. A giudizio di Isabella “le accuse contro codesta amministrazione comunale sono di estrema gravità perché quest’ultima , è stata tacciata di ostacolare tanti elettori ad esprimere il sacro diritto al voto e dunque di disinteressarsi dei tanti anziani che vivono in queste frazioni e che non potranno raggiungere le nuove sezioni, a loro destinate”. Il consigliere, poi, spiega che “i seggi in questione, che mesi fa, sono stati dichiarati inagibili dalla Prefettura, non sono ritornati ad oggi, nuovamente accessibili agli elettori, non per mancanza di volontà ma per una questione di tempistica legata solo ed esclusivamente all’iter di ristrutturazione e manutenzione straordinaria. Non si vuole sicuramente dare risposte scontate o sminuire le serie difficoltà – commenta ancora Isabella – che questa situazione crea a tanti concittadini, ma ricordare l’elemento temporale di momentaneo di questa realtà”. A tal proposito, Isabelle “fa presente che sono stati già effettuati i primi sopralluoghi tecnici per individuare fattivamente, quali saranno gli interventi strutturali, necessari a rendere nuovamente accessibili i locali che ad oggi, sono seriamente compromessi e dunque inadeguati per garantire la pubblica sicurezza”. Poi chiarisce che “questi interventi rientrano infatti, nelle progettualità comunali, ed avranno l’attenzione necessaria per poter riportare la situazione alla normalità. L’invito però, è sempre quello di uno spirito di appartenenza che – conclude – non divida all’avanzare di problematiche ma che, come avviene nelle famiglie, stringa a corte, in un abbraccio di collaborazione e crescita umane e civica”.