Lamezia Terme – “In seguito alla comunicazione ricevuta dall’Ordine dei Geologi della Calabria, non possiamo non condividere quanto scritto nella missiva ricevuta sulle anomalie all’interno dell’Avviso pubblico (Studio di microzonazione sismica livello 3- importo finanziario di euro 74.019,00) per l’espletamento di un indagine di mercato per l’affidamento dei servizi tecnici. L’anomalia come riportato dall’Ordine dei Geologi della Calabria è rappresentata dal requisito di capacità economico- finanziaria richiesta nell’Avviso a pena di esclusione, è indicata la capacita economica commisurata ad un fatturato globale relativo alle attività specifiche oggetto dell’ appalto, nella pianificazione, valutazione del rischio sismico e di micro zonizzazione sismico riferito agli ultimi cinque esercizi finanziari, stabilendo quali importi a base d’asta il totale di euro 74.019,00 euro che include le spese per le indagini( 56.002, 04)”. Lo scrivono in un comunicato i consiglieri comunali aderenti al Patto per Lamezia, Armando Chirumbolo, Massimo Cristiano, Alessandro Isabella e Giuseppe Paladino i quali, “in linea con quanto sostenuto all’interno della lettera ricevuta” chiedono che “l’Avviso venga rettificato approntando le modifiche ed integrazione necessarie come stabilito dalla normativa, con relativa riapertura dei termini”. Inoltre, chiedono “l’immediata discontinuità con il passato valorizzando i valenti tecnici presenti sul territorio lametino “rompendo” completamente con quanto avvenuto nel recentemente”. A giudizio di Chirumbolo, Cristiano, Isabella e Paladino “l’inversione di rotta, è inoltre, il corretto premio verso i valenti professionisti locali costretti a lasciare Lamezia per fare inspiegabilmente spazio agli esperti di altre regioni. Siamo fermamente convinti – concludono – della necessità di avviare un rapido cambiamento, che non può non portare benefici all’intera comunità”.
Lamezia Terme – “In seguito alla comunicazione ricevuta dall’Ordine dei Geologi della Calabria, non possiamo non condividere quanto scritto nella missiva ricevuta sulle anomalie all’interno dell’Avviso pubblico (Studio di microzonazione sismica livello 3- importo finanziario di euro 74.019,00) per l’espletamento di un indagine di mercato per l’affidamento dei servizi tecnici. L’anomalia come riportato dall’Ordine dei Geologi della Calabria è rappresentata dal requisito di capacità economico- finanziaria richiesta nell’Avviso a pena di esclusione, è indicata la capacita economica commisurata ad un fatturato globale relativo alle attività specifiche oggetto dell’ appalto, nella pianificazione, valutazione del rischio sismico e di micro zonizzazione sismico riferito agli ultimi cinque esercizi finanziari, stabilendo quali importi a base d’asta il totale di euro 74.019,00 euro che include le spese per le indagini( 56.002, 04)”. Lo scrivono in un comunicato i consiglieri comunali aderenti al Patto per Lamezia, Armando Chirumbolo, Massimo Cristiano, Alessandro Isabella e Giuseppe Paladino i quali, “in linea con quanto sostenuto all’interno della lettera ricevuta” chiedono che “l’Avviso venga rettificato approntando le modifiche ed integrazione necessarie come stabilito dalla normativa, con relativa riapertura dei termini”. Inoltre, chiedono “l’immediata discontinuità con il passato valorizzando i valenti tecnici presenti sul territorio lametino “rompendo” completamente con quanto avvenuto nel recentemente”. A giudizio di Chirumbolo, Cristiano, Isabella e Paladino “l’inversione di rotta, è inoltre, il corretto premio verso i valenti professionisti locali costretti a lasciare Lamezia per fare inspiegabilmente spazio agli esperti di altre regioni. Siamo fermamente convinti – concludono – della necessità di avviare un rapido cambiamento, che non può non portare benefici all’intera comunità”.
