Lamezia: De Biase(Cac), conviene alla Sacal gestire altri aeroporti?
Lamezia Terme – “E’ la prima volta che una struttura o una gestione lametina annette o richiami altre strutture, solitamente è al contrario. L’ospedale, purtroppo è la più cocente prova. Con tale premessa ricordo che in questi giorni si è parlato della gestione aeroportuale Sacal, la quale, per come riportato, assorbirebbe la gestione delle proponendi nuove sedi aeroportuali di Crotone e Reggio Calabria. D’istinto, come già manifestato opportunamente da parte di qualche forza politica, dovremmo dire che Lamezia non può prendersi sulle spalle gestioni che risultano appesantiti da fardelli debitori o gravati da problemi non facilmente superabili. Concordiamo!!” Lo scrive in una nota Salvatore De Biase capo gruppo di Calabria la Centro in seno al consiglio comunale di Lamezia Terme che aggiunge “pur tuttavia però, se l’accorpamento delle due strutture aeroportuali portano verso nuove gestioni, senza gravami debitori e migliori servizi alla Calabria, nel settore dei trasporti e quindi nuove risorse, pensiamoci, riflettiamo, se ciò significa sviluppo ed occupazione”. Quindi per De Biase, “allora prima di liquidare la faccenda con un secco no, è opportuno verificare le ricadute, sentendo gli attori di questa vicenda, in primis la gestione Sacal, oltre naturalmente alla Regione, al fine di capire quali vantaggi, nel complesso sistema dei trasporti si possono creare in prospettiva”. Da qui la proposta di De Biase “di interfacciarsi con gli organismi preposti, verificare gli atti che richiamano tale proposta, sentire i rappresentanti di Lamezia in Sacal, motivare la commissione comunale di Lamezia affinché interagisca con quanti hanno titolo e da qui una seduta di consiglio”. Dopo di ciò, a giudizio di De Biase, “se emergono positività complessive, spingere sul versante nuova gestione, diversamente affiancarsi a sostegno della tesi di quanti negano tale eventuale ipotesi”. Nello stesso tempo pone degli interrogativi: “cosa ne pensa l’assemblea dei soci Sacal? La regione Calabria disporrà e offrirà nuove risorse per una nuova società, senza che la stessa sia gravata da debiti e da assorbimento di personale? Il comune di Lamezia Terme, in forza alla imminente ricapitalizzazione, resterà socio di maggioranza in una nuova gestione delle tre sedi aeroportuali?” Dubbi e domande che per De Biase bisogna “superare attraverso opportune letture di atti e di obiettivi che ognuno, per la propria competenza dovrà evidenziare”.
Lamezia Terme – “E’ la prima volta che una struttura o una gestione lametina annette o richiami altre strutture, solitamente è al contrario. L’ospedale, purtroppo è la più cocente prova. Con tale premessa ricordo che in questi giorni si è parlato della gestione aeroportuale Sacal, la quale, per come riportato, assorbirebbe la gestione delle proponendi nuove sedi aeroportuali di Crotone e Reggio Calabria. D’istinto, come già manifestato opportunamente da parte di qualche forza politica, dovremmo dire che Lamezia non può prendersi sulle spalle gestioni che risultano appesantiti da fardelli debitori o gravati da problemi non facilmente superabili. Concordiamo!!” Lo scrive in una nota Salvatore De Biase capo gruppo di Calabria la Centro in seno al consiglio comunale di Lamezia Terme che aggiunge “pur tuttavia però, se l’accorpamento delle due strutture aeroportuali portano verso nuove gestioni, senza gravami debitori e migliori servizi alla Calabria, nel settore dei trasporti e quindi nuove risorse, pensiamoci, riflettiamo, se ciò significa sviluppo ed occupazione”. Quindi per De Biase, “allora prima di liquidare la faccenda con un secco no, è opportuno verificare le ricadute, sentendo gli attori di questa vicenda, in primis la gestione Sacal, oltre naturalmente alla Regione, al fine di capire quali vantaggi, nel complesso sistema dei trasporti si possono creare in prospettiva”. Da qui la proposta di De Biase “di interfacciarsi con gli organismi preposti, verificare gli atti che richiamano tale proposta, sentire i rappresentanti di Lamezia in Sacal, motivare la commissione comunale di Lamezia affinché interagisca con quanti hanno titolo e da qui una seduta di consiglio”. Dopo di ciò, a giudizio di De Biase, “se emergono positività complessive, spingere sul versante nuova gestione, diversamente affiancarsi a sostegno della tesi di quanti negano tale eventuale ipotesi”. Nello stesso tempo pone degli interrogativi: “cosa ne pensa l’assemblea dei soci Sacal? La regione Calabria disporrà e offrirà nuove risorse per una nuova società, senza che la stessa sia gravata da debiti e da assorbimento di personale? Il comune di Lamezia Terme, in forza alla imminente ricapitalizzazione, resterà socio di maggioranza in una nuova gestione delle tre sedi aeroportuali?” Dubbi e domande che per De Biase bisogna “superare attraverso opportune letture di atti e di obiettivi che ognuno, per la propria competenza dovrà evidenziare”.
