Lamezia: Tomaino(ACU), sulla questione Imu tutto tace

Sergio Tomaino

Sergio Tomaino

Lamezia Terme – Dopo 20 giorni dalla denuncia pubblica dell’Associazione Consumatori Utenti sul caso degli accertamenti IMU illegittimi, nessuna risposta, pubblica o privata, è pervenuta. Nè l’amministrazione comunale, né i consiglieri comunale -ad eccezione di un intervento del consigliere Zaffina in Consiglio comunale- né, tanto meno, i partiti politici hanno inteso spendere una parola sul problema.
Viene allora da chiedersi –riferisce l’avvocato Sergio Tomaino, Presidente regionale di ACU – se il problema non esiste oppure è talmente grave che gli uffici, l’amministrazione e la politica locale si trova nell’imbarazzo di intervenire perché non riesce a fornire una risposta plausibile alla cittadinanza. “Sta di fatto che nella sede dell’Associazione continuano a presentarsi cittadini che chiedono di verificare la correttezza dell’accertamento IMU a loro notificato. E nella maggio parte dei casi continuiamo a ravvisare errori ed illegittimità, ampliando addirittura la casistica delle irregolarità, formali e sostanziali. E ancora diversi consulenti lametini confermano di essersi attivati in favore dei loro assistiti facendo annullare gli avvisi IMU”.
Preso atto del silenzio e ritenendo di dover acquisire informazioni certe da parte degli Uffici comunali, prima di prendere in considerazione di attivare una serie di iniziative giudiziarie tese al far verificare la correttezza nella gestione degli accertamenti IMU, ACU, per il tramite del suo responsabile avvocato Tomaino, ha chiesto formalmente in data odierna al Presidente del Consiglio Comunale di essere sentito dalla commissione consiliare competente alla presenza del dirigente.
“E’ l’ulteriore tentativo per sollecitare l’intervento fattivo dei consiglieri comunali tutti che, tra l’altro, oltre ad essere i rappresentanti dei cittadini, hanno tra i loro compiti istituzionali quello di controllare gli atti dell’amministrazione”.