Lamezia Terme – “La paradossale condizione in cui si trova, ormai da oltre tre anni, la Fondazione Terina, e quella dei suoi lavoratori, deve comportare uno sforzo aggiuntivo, rispetto alle azioni finora intraprese. Questo perché la continuativa inadempienza della Regione all’attuazione della riorganizzazione e rilancio dell’ente, non consente più di perimetrare l’intervento all’interno di una cornice di competenze che viene elusa dalla stasi in atto. Non sono più sufficienti alzate di scudi o manifestazioni di sostegno e solidarietà, peraltro contestualizzati alle proteste dei lavoratori.
Non è neppure sufficiente raccogliere, sia pur in forma solenne, promesse che poi vengono puntualmente eluse”. Lo afferma in una nota Giuseppe Spinelli, Coordinatore Forza Italia Lamezia, per il quale, “la questione Terina va affrontata, da parte del Comune di Lamezia Terme, la città dove ricadono le conseguenze economiche, sociali ed etiche, del dramma dei lavoratori di Terina, istituendo una forma di azione permanente, sulla falsariga di quella implicata dalla delega in materia sanitaria conferita al vice sindaco. Si può’ pensare – aggiunge – ad un modulo, che interfacci in modo continuativo ed in tempo reale, Lamezia Terme con la Regione Calabria, sulle problematiche della Fondazione Terina”. Spinelli avanza una proposta che “è quella di una sorta di task force comunale, cui assegnare il ruolo di, per così dire, seguire il caso Terina costantemente, sollecitando gli adempimenti di esclusiva pertinenza regionale, e tenendo sempre accesa l’attenzione delle istituzioni e dell’opinione pubblica”. A giudizio del Coordinatore Forza Italia Lamezia, “la vicenda Terina appare, emblematicamente, il frutto, inevitabile, di una politica ridotta a pura gestione, che ritiene di potersi impunemente chiudere muta ed a riccio, senza alcun dovere di dare risposte ai problemi della società e dei cittadini”. Poi per Spinelli, “il modello, ormai invalso a tutti i livelli, del silenzio e dei mutismi intervallati da segmenti di sollevazione ed indignazione, di per se’ perdente e fallace, nella vicenda Terina sta mostrando la sua inettitudine ed impotenza.
Il Comune di Lamezia Terme, come ha sapientemente già fatto in materia sanitaria, puo’ quindi mobilitare – conclude – le competenze necessarie ad aggiungere, alla sua autorevolezza tecnica e politica, una non procrastinabile visibile e pubblica continuità di azione per la Fondazione Terina e per i suoi lavoratori”.