Criminalita’: Gdf Lamezia Terme sequestra munizioni armi da sparo

armi-gdf-lt-301116Lamezia Terme – Oltre 680 cartucce di vario calibro, tra cui anche una per arma da guerra e un caricatore per pistola. Una vera e propria ‘riserva’ di munizioni per armi da sparo e’ stato sequestrato dalla guardia di finanza di Lamezia Terme, al termine di alcune perquisizioni. Il materiale, in buono stato di conservazione e di efficienza, era stato occultato al quarto piano di un fabbricato in stato di abbandono in citta’. Sono in corso le indagini per risalire ai responsabili dell’illecita detenzione.
Il rinvenimento delle cartucce è scaturito grazie alla segnalazione giunta alla Guardia di Finanza da parte di un cittadino, la cui identità ovviamente non verrà resa nota, che ha così consentito agli uomini del Tenente Colonnello Fabio Bianco, coamdamde del Gruppo, di ritrovare
le munizioni, nascoste in un fabbricato in costruzione ubicato nel quartiere Capizzaglie, di proprietà, secondo indiscrezioni investigatoive, della famiglia Giorgio Galiano (detenuto per associazione mafiosa dal 2013, operazione Perseo, padre di Antonio, questi arrestato da dalla Gauardia di Finanza il 30 ottobre scorso.
Il rinvenimento dell’elevato numero di munizioni potrebbe essere sintomatico del fatto che in giro vi sono ancora numerose armi e Capizzaglie a quanto pare, risulta essere sempre un centro nevralgico. Tale ipotesi trova conferma anche nei rinvenimenti di armi effettuate dalla Guardia di Finanza il 24 agosto scorso(due pistole trovate in possesso a Andrea Muraca) e dai Carabinieri nei giorni scorsi.