Estorsioni: “cavallo di ritorno” a Lamezia, 2 arresti
Lamezia Terme – Due persone, Luigi Bevilacqua, 37 anni, e Renato Bevilacqua, 23, sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme con l’accusa di avere rubato un’autovettura e di avere messo in atto il classico “cavallo di ritorno”. I due, residenti nel complesso popolare noto come “Ciampa di cavallo”, a Lamezia Terme, durante lo scorso mese di agosto avrebbero minacciato due volte il proprietario dell’autovettura, chiedendo la somma di mille euro per restituire l’auto. Le indagini dei Carabinieri hanno, pero’, permesso di identificare gli autori, notificando loro un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Lamezia.
Lamezia Terme – Due persone, Luigi Bevilacqua, 37 anni, e Renato Bevilacqua, 23, sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Lamezia Terme con l’accusa di avere rubato un’autovettura e di avere messo in atto il classico “cavallo di ritorno”. I due, residenti nel complesso popolare noto come “Ciampa di cavallo”, a Lamezia Terme, durante lo scorso mese di agosto avrebbero minacciato due volte il proprietario dell’autovettura, chiedendo la somma di mille euro per restituire l’auto. Le indagini dei Carabinieri hanno, pero’, permesso di identificare gli autori, notificando loro un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Tribunale di Lamezia.
