Lamezia: De Biase(Cac) no alla soppressione della sede Inps
Lamezia Terme – “Siamo vicini ai lavoratori dell’Inps, alle rappresentanze sindacali, nel dire No alla soppressione del Centro Medico Legale Inps di Lamezia”. Lo afferma Salvatore De Biase Capo Gruppo Calabria al Centro, nell’annunciare la chiusura del centro Inps. E per De Biase non vi sono dubbi “ancora una volta la città paga il prezzo dell’indifferenza”. Ed afferma che “Lamezia e’ la citta’ delle occasioni perdute, e degli impegni mancati !, ricordando appunto le opportunità che non sono state realizzate come : “Lamezia provincia; Città della fiction, Borgo termale; area portuale; centro di Scuola di polizia penitenziaria; Edilizia per le forze dell’ordine; Icom, area commerciale; Sir, mummificata senza una sviluppo industriale reale; Zona franca urbana; Biofata (prodotti biologici);Il Centro protesi INAIL per l’intero mediterraneo; La Metropolitana di superfice; Un ente fiera regionale; Enoteca, Sede unica regionale ( invece doppiata); Le cantine vinicole sono state chiuse; l’Enopolio chiuso; Finanche la stazione ferroviaria nell’ex Sambiase; Credevamo in un centro grandi ustionati; Speravamo che la nostra azienda sanitaria non venisse accorpata a Girifalco-Chiaravalle- Soverato-Ambivamo ad avere il Trauma Center” . Puntavamo, fa rilevare in “un HUB per Lamezia e abbiamo avuto uno Spocke, altrimenti o la chiusura o la riconversione!! “e allora can pelato, ha paura dell’acqua fredda” !!. Adesso – commenta – anche la soppressione del Centro Medico Legale Inps??” De Biase invoca “una battaglia da parte di tutte le forze politiche, un dibattito in consiglio comunale per un documento unitario, una presa di posizione forte , in modo che i vertici dell’INPS, rivedano siffatta scelta”. Ed invita ancora a scardinare “l’idea che è prossima la soppressione e accorpamento alla Direzione Provinciale di Catanzaro del Centro Medico Legale Lametino”. De Biase poi ricorda che “la Sede Zonale dell’Istituto Previdenziale di Lamezia Terme è stata la prima Sede Zonale d’Italia istituita nel lontano 1974. Lamezia da sempre è stata autonoma, ed oggi, anche in questo settore, smarrisce e il proprio futuro”. Insomma, per De Biase “dal momento che il CML sarà soppresso, chiunque dovrà essere sottoposto a visita medico-legale sarà costretto a recarsi alla Sede catanzarese e, l’Agenzia lametina si avvierà sempre di più verso la soppressione, la chiusura, l’inutilità. Vogliamo questo?? Subiamo senza profferire parola?? Lamezia e i lavoratori dell’INPS non lo meritano, i disagi saranno diffusi, e non possiamo rimanere inermi”.
Lamezia Terme – “Siamo vicini ai lavoratori dell’Inps, alle rappresentanze sindacali, nel dire No alla soppressione del Centro Medico Legale Inps di Lamezia”. Lo afferma Salvatore De Biase Capo Gruppo Calabria al Centro, nell’annunciare la chiusura del centro Inps. E per De Biase non vi sono dubbi “ancora una volta la città paga il prezzo dell’indifferenza”. Ed afferma che “Lamezia e’ la citta’ delle occasioni perdute, e degli impegni mancati !, ricordando appunto le opportunità che non sono state realizzate come : “Lamezia provincia; Città della fiction, Borgo termale; area portuale; centro di Scuola di polizia penitenziaria; Edilizia per le forze dell’ordine; Icom, area commerciale; Sir, mummificata senza una sviluppo industriale reale; Zona franca urbana; Biofata (prodotti biologici);Il Centro protesi INAIL per l’intero mediterraneo; La Metropolitana di superfice; Un ente fiera regionale; Enoteca, Sede unica regionale ( invece doppiata); Le cantine vinicole sono state chiuse; l’Enopolio chiuso; Finanche la stazione ferroviaria nell’ex Sambiase; Credevamo in un centro grandi ustionati; Speravamo che la nostra azienda sanitaria non venisse accorpata a Girifalco-Chiaravalle- Soverato-Ambivamo ad avere il Trauma Center” . Puntavamo, fa rilevare in “un HUB per Lamezia e abbiamo avuto uno Spocke, altrimenti o la chiusura o la riconversione!! “e allora can pelato, ha paura dell’acqua fredda” !!. Adesso – commenta – anche la soppressione del Centro Medico Legale Inps??” De Biase invoca “una battaglia da parte di tutte le forze politiche, un dibattito in consiglio comunale per un documento unitario, una presa di posizione forte , in modo che i vertici dell’INPS, rivedano siffatta scelta”. Ed invita ancora a scardinare “l’idea che è prossima la soppressione e accorpamento alla Direzione Provinciale di Catanzaro del Centro Medico Legale Lametino”. De Biase poi ricorda che “la Sede Zonale dell’Istituto Previdenziale di Lamezia Terme è stata la prima Sede Zonale d’Italia istituita nel lontano 1974. Lamezia da sempre è stata autonoma, ed oggi, anche in questo settore, smarrisce e il proprio futuro”. Insomma, per De Biase “dal momento che il CML sarà soppresso, chiunque dovrà essere sottoposto a visita medico-legale sarà costretto a recarsi alla Sede catanzarese e, l’Agenzia lametina si avvierà sempre di più verso la soppressione, la chiusura, l’inutilità. Vogliamo questo?? Subiamo senza profferire parola?? Lamezia e i lavoratori dell’INPS non lo meritano, i disagi saranno diffusi, e non possiamo rimanere inermi”.
