Lamezia: Progetti attuazione Sia a valere sul Pon inclusione

gullo-lam-18Lamezia Terme – L’Assessore alle politiche sociali Elisa Gullo rende noto che “il Comune di Lamezia Terme, in qualità di Comune Capofila del Distretto del Lametino, aderendo all’avviso n. 3 del 3/08/2016 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, relativo alla realizzazione di interventi di attuazione del SIA (Sostegno Inclusione Attiva) a valere sul Pon Inclusione 2014/2020, ha predisposto una proposta progettuale per la concessione delle risorse destinate all’Ambito, nel triennio 2017-2019, pari ad € 2.950.924,00.
In ottemperanza alle linee guida varate dall’Autorità di Gestione ed alla luce dell’analisi dei bisogni condotta sulle domande pervenute prevalentemente da nuclei familiari in condizioni economiche disagiate con almeno un componente minorenne e la presenza di familiari con disabilità, – riferisce che l ‘Ufficio Politiche Sociali, dietro conferimento della Conferenza dei sindaci dell’Ambito, tenutasi in data 15/12/2016, ha predisposto il proprio Piano di Interventi, che spazia dalle borse lavoro finalizzate all’attivazione lavorativa, all’educativa domiciliare ed altri interventi sociali.
La strategia dell’Ambito Territoriale di Lamezia Terme prevede, in conformità alle predette linee guida, interventi di rafforzamento dei servizi sociali e dunque il potenziamento dei servizi sociali di presa in carico multidimensionale dei beneficiari del SIA e dei servizi di segretariato sociale.
In particolare per garantire il giusto supporto ai Comuni ricadenti nell’ambito sociale del Distretto e rendere più capillare la presenza sul territorio, si procederà all’ assunzione, a tempo determinato, per n.36 ore settimanali, di n°3 assistenti sociali.
Con riguardo poi agli interventi socio-educativi e di attivazione lavorativa rivolti alle famiglie, è stata prevista l’attivazione, a seguito di procedura ad evidenza pubblica, nel pieno rispetto della normativa vigente, di un servizio di educativa domiciliare destinato a circa 80 famiglie beneficiarie del SIA, individuate in base alla valutazione condotta dall’equipe multidisciplinare titolare della presa in carico dei beneficiari comunicati dall’INPS.
Tale progetto prevede l’impiego di educatori professionali, l’impiego di assistenti sociali e coordinatori psicologi.
Per garantire altresì la piena inclusione socio-lavorativa dei beneficiari del SIA è stata prevista inoltre, l’attivazione di tirocini e di work-experience. Un servizio, questo, di accompagnamento a tempo finalizzato al superamento della condizione di bisogno ed all’inserimento lavorativo con l’assegnazione di borse lavoro a circa 45 beneficiari/famiglie, individuati dall’equipe
multidisciplinare costituita ad hoc per la gestione del Sostegno all’Inclusione
Attiva.
Il Comune di Lamezia Terme, fa rilevare l’assessore, intende promuovere accordi di collaborazione in rete, a titolo volontario e gratuito, con il Centro per l’Impiego, la Caritas Diocesana e il Centro Servizi al Volontariato ed il Forum del Terzo Settore per definire reti di collaborazione radicati sul territorio, successivamente alla presa in carico dei nuclei familiari, che saranno formalizzati in apposito protocollo di intesa. Trattasi – aggiunge – dunque di misure di fondamentale importanza poiché consentono di ricondurre tali interventi nell’alveo di azioni non di mero assistenzialismo ma di piena inclusione socio-economica, atteso che le famiglie potranno beneficiare si di un contributo economico ma a condizione di aderire ad un progetto personalizzato/individualizzato di attivazione sociale sostenuto da una rete integrata di interventi individuata da apposita equipe multidisciplinare.
Un sistema integrato, dunque, che coinvolge diversi attori sociali e diversi strumenti dedicati ai più bisognosi agevolandone il processo di inclusione sociale.