Lamezia Terme – In occasione del quinto anniversario della scomparsa di Vincenzo Pronestì, il movimento politico di Azione Identitaria ha voluto ricordare questo sfortunato ragazzo attraverso l’affissione di uno striscione recante la semplice scritta “Ciao Vincenzo” depositando un mazzo di fiori sul ponte Notaro del torrente Piazza, il luogo ed il punto dove la mattina del 6 gennaio 2012 Vincenzo Pronestì compì l’insano e tragico gesto.
“Da quel giorno – scrive Paola Turtoro Portavoce regionale Azione Identitaria Calabria – una famiglia, ed in particolare la madre di Vincenzo, hanno vissuto la sofferenza più atroce per non aver potuto neppure depositare un fiore sulla tomba del proprio caro congiunto in quanto il corpo, nonostante le ricerche subito effettuate, non fu ritrovato .
La famiglia – dice per iscritto ancora – dopo un anno dall’accaduto si rivolse all’allora Segretario provinciale di Forza Nuova, Igor Colombo, oggi coordinatore regionale del nostro movimento, per scrivere al Prefetto di Catanzaro nel tentativo di riaprire il caso e ripartire con nuove ricerche. Ma sia il tentativo dei legali della famiglia, sia quello dell’esponente politico, risultarono infruttuosi in quanto le autorità competenti ritennero che nuove ricerche non sarebbero servite.
Noi – aggiunge – nel nostro piccolo, con questo semplice gesto abbiamo voluto ricordare e rendere omaggio ad uno sfortunato ragazzo, molto conosciuto in città soprattutto per la sua educazione e simpatia e ci piacerebbe che anche l’amministrazione comunale, potesse nella maniera che più desidera, ricordare Vincenzo dando conforto e vicinanza alla sua famiglia. Alla famiglia ed a tutti i parenti di Vincenzo, – conclude la Tuortoro – mandiamo un abbraccio fortissimo, nella speranza che nei loro cuori possa un giorno tornare la serenità,perché Vincenzo, ovunque si trovi, è sempre accanto ai suoi cari,”Ciao Vincenzo”!”