Lamezia: Coordinamento sanità, iniziato smantellamento ospedale

coordinamento-19marzoLamezia – “Lo smantellamento dei reparti di malattie infettive, microbiologia e virologia, Terapia intensiva Neonatale del “Giovanni Paolo II” di Lamezia Terme, è avvenuto nella totale indifferenza dei nostri parlamentari locali, segna un’altra grave retrocessione civile e sociale a danno di una comunità costretta a subire un ennesimo scippo, quello di un presidio sanitario indispensabile per assicurare la salute dei cittadini”. Lo scrive in un comunicato il “Coordinamento sanità 19 Marzo” di Lamezia Terme sostenendo che “la soppressione dei reparti, che registra il nostro totale e sentito disaccordo, è un atto che segna il valore e il peso dei nostri rappresentanti politici, regionale e nazionale, che non sono riusciti a fronteggiare una decisione di questo tipo”.
Il “Coordinamento sanità 19 Marzo” ricorda “peraltro che nessuno è riuscito, dopo roboanti annunci e melense note stampa, a comitato-19marzo-ltscongiurare la scomparsa dei reparti dove sarebbe stata utile una preventiva, forte e determinata azione di contrasto, capace di rimettere in discussione la decisione. Lamezia Terme sembra una città abbandonata e continua ad essere defraudata di servizi essenziali come appunto i reparti che hanno segnato la storia e il prestigio di un nosocomio che offriva un ottimo livello di assistenza alla comunità”. Il “Coordinamento sanità 19 Marzo” invita i cittadini a opporsi con tutti i mezzi per evitare la spoliazione di servizi essenziali per tenere in vita l’ospedale di Lamezia visto che se verrà attuato il decreto n. 30 emanato dai commissari alla Sanità chiuderà molto presto, e così Lamezia, e al suo comprensorio non ci rimarrà nulla…”