Lamezia: Associazione “Quartiere Capizzaglie” basta roghi campo Rom

campo-rom-fumi600x450Lamezia Terme – L’Associazione “Quartiere Capizzaglie denuncia l’ennesimo rogo dal campo rom di località Scordovillo. Oggi , riferisce in una nota, “dalle ore 15 si propagano le fiamme che stanno interessando il vialone che porta all’ingresso dell’accampamento. Il fumo dell’incendio ha, tra l’altro, temporaneamente impedito la visibilità nel tratto di strada antistante il campo rom”. L’Associazione inoltre riferisce che “l’odore acre e persistente, oltre che altamente tossico per la salute umana, sta continuando ad espandersi nell’area dal rilevato ferroviario fino in pieno centro città e fa capire quanto il problema ormai stia diventando sempre più esteso e non certo circoscritto alla sola zona di Scordovillo”.
L’Associazione Quartiere Capizzaglie afferma “ormai che questa situazione che perdura, al centro di dibattiti e, lo ricordiamo, al centro di un’ordinanza di sgombero da parte della Procura.  Anche se molte famiglie sono state collocate in diversi immobili di proprietà comunale e in appartamenti dell’Aterp, sono ancora numerosi i nuclei presenti nel campo di Scordovillo. Un tema, quello dei fumi e la definitiva soluzione di questo problema, che divampa nella campagna elettorale in corso”. L’Associazione chiede “a chi amministra di assumersi delle responsabilità, costi quel che costi, anche se le scelte non saranno unanime o potranno scontentare qualcuno. E’ questo il dovere della politica: fare e non tentennare, anticipare con lungimiranza e risolutezza le scelte e non farsi travolgere dalle contingenze o dalle emergenze. La città di Lamezia Terme oggi ha bisogno di forti decisioni e definitive per fermare quest’aria malata che respiriamo da anni favorendo la formazione di forme cancerogene”.