Lamezia: l’Orizzonte, “gestione parchi e’ da principianti”

parco-impastato-lt450Lamezia Terme – “Tutta la gestione parchi è da principianti e non possiamo non condividere le continue e crescenti lamentele dei cittadini. E’ da principianti farsi annullare una procedura negoziata per la mancata pubblicazione del bando un passaggio fondamentale completamente saltato”. Lo scrive in un comunicato Giovanni Pileggi, Presidente dell’Associazione L’Orizzonte di Lamezia Terme che a nome dell’associazione ha deciso “di scrivere dopo le continue lamentele sulle condizioni dei parchi arrivate sempre in maggiore numero dai cittadini, costretti a perdere una delle zone più frequentate” e domanda “dov’è l’assessore Elisa Gullo mentre l’Autorità preposta annulla la procedura in autotutela, mentre i parchi sono in stato di abbandono, mentre le settimane diventano mesi ed i mesi anni”. Soprattutto, all’associazione “piacerebbe sapere quale principio ha adottato l’assessore Elisa Gullo se ci sono parchi affidati con rimborso spese per tre anni, altri per dieci anni come il Parco Lilliput e sui tre principali: Impastato, Mastroianni e XV Aprile in sostanza prima fanno un’indagine di mercato, poi una procedura negoziata, intanto utilizzano il Mepa (Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione) per trovare un gestore temporaneo con soldi pubblici investiti, tutto questo dopo aver fatto andare in scadenza il gestore precedente senza trovare un sostituto”. A questo, secondo l’associazione “si aggiungono le problematiche derivanti dalla Multiservizi e l’emergenza abitativa. Eppure – prosegue – come non ricordare quanto affermato dal sindaco Mascaro che in campagna elettorale aveva dichiarato che secondo lui “gli spazi pubblici devono essere contesti aggregativi, centri pulsanti di socialità e condivisione””. Per l’associazione “la verità è che dopo due anni il settore del verde pubblico affidato alla Gullo, non è stato ancora in grado di avviare una procedura regolare con l’obiettivo di assegnare i parchi oggi preda di degrado. Dobbiamo aggiungere che per la manifestazione d’interesse, per l’affidamento della gestione dei tre parchi urbani, sono giunte offerte molto vantaggiose per il Comune finite in un cestino. Questo Comune non doveva risparmiare?” L’Orizzonte di Lamezia Terme, attende “da molti mesi una risposta. Siamo fermamente convinti che Lamezia possa rialzarsi e per riuscirci a nostro avviso deve abbandonare la politica del faremo, per attivarsi con quella del fare. Non possiamo – conclude – non notare preoccupanti leggerezze come il bando sui parchi urbani ed invitiamo il Sindaco Paolo Mascaro a porre subito rimedio, perché questa non è la città che vogliamo”.