Sacal: Sindaco Lamezia, dimissioni Iona’ ovviamente doverose

mascaro-paolo170316Lamezia Terme – “Prendo atto delle dimissioni formulate dal Consigliere di Amministrazione della SACAL s.p.a. Emanuele Ionà, già nominato dal sottoscritto, in data 31/07/2015, in rappresentanza del Comune di Lamezia Terme. Le dimissioni erano ovviamente doverose alla luce dell’avvenuta notifica in data 11/04/2017 dell’avviso di garanzia che nei capi di imputazione contesta e configura specifici comportamenti penalmente rilevanti”. E’ quanto afferma il sindaco di Lamezia Terme, Paolo Mascaro, per il quale “l’intera vicenda rappresentata dagli atti di cui in queste ore si stanno leggendo stralci sempre più ampi è di estremo allarme evidenziando, se eventualmente in prosieguo confermata, comportamenti assolutamente inaccettabili, esempio di malcostume e di degenerazione nell’agire personale ed amministrativo e ciò anche a prescindere dalla loro rilevanza penale”.
“Inutile sottolineare – aggiunge Mascaro – che, sin da subito, azzerato il Consiglio di Amministrazione in carica al momento della notifica degli avvisi e delle ordinanze, obiettivo primario di tutti i soci, pubblici e privati, è quello di consentire alla Sacal di continuare a gestire l’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme per confermare e migliorare i sempre crescenti risultati in termini di voli e presenze e di continuare ad essere occasione di sviluppo dell’intera Regione Calabria”. Quindi, il primo cittadino di Lamezia ha “sin da subito iniziato i colloqui con soci, pubblici e privati, per riuscire in tempi rapidissimi a superare le odierne difficoltà e consentire all’Aeroporto di Lamezia di continuare ad essere vetrina di prestigio della nostra Regione assumendo, se necessario, in prima persona, in questo momento di difficoltà, la responsabilità della partecipazione non solo all’assemblea dei soci ma anche al Consiglio di Amministrazione”.
Per Mascaro “e’ indispensabile, al riguardo, che vi sia convergenza assoluta tra soci pubblici e privati, senza distinzione di colori ed appartenenza, nel lavorare per garantire la ripresa piena dell’agire amministrativo stante le importanti sfide che sono in essere e che prevedono, tra l’altro, il completamento della ricapitalizzazione, la realizzazione della nuova Aerostazione, la gestione degli Aeroporti di Crotone e Reggio Calabria ed il consolidamento ed ulteriore ampliamento dei voli anche grazie ai positivi bandi incentivanti promossi dalla Regione Calabria”.
Per raggiungere i detti risultati, a giudizio di Mascaro, “occorrono professionalità adeguate che abbiano l’unico fine di consentire all’Aeroporto Internazionale di Lamezia Terme di essere il volano della Regione”. Ed annuncia che “su questa unica direttiva si muoverà l’operato del Comune di Lamezia, maggiore azionista pubblico della Sacal s.p.a., che vorrà uniformare anche in questa occasione ogni suo comportamento al rispetto di ogni regola ed all’esclusivo perseguimento dell’interesse pubblico non accettando – conclude – che il nome della città sia accomunato a deplorevoli vicende dallo squallore infinito”.