Lamezia Terme – Hanno risposto alle domande del gip Massimo Colosimo, Ester Michienzi, e Pierluigi Mancuso, rispettivamente presidente, responsabile dell’Ufficio legale e Affari generali e direttore generale della Sacal, la societa’ di gestione dell’aeroporto di Lamezia Terme, ai domiciliari dall’11 aprile scorso nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Lamezia Terme su presunte irregolarita’ nella gestione delle assunzioni. Colosimo e’ stato davanti al gip, che dovra’ decidere sulla richiesta di revoca della misura, pm per quasi due ore. All’uscita nessun commento ne’ da parte sua ne’ del suo avvocato Nicola Cantafora che si e’ limitato a dire che il suo assistito ha risposto a tutto. Due ore davanti al gip anche per Ester Michienzi. Nessun commento una volta fuori né da parte sua, né dei suoi legali, che hanno preferito non rilasciare dichiarazioni. Ad entrare per ultimo nella stanza del giudice dell’indagini preliminari che ha emesso il provvedimento restrittivo, su richiesta della procura della repubblica, e’ stato il direttore generale Pierluigi Mancuso. Un interrogatorio che e’ durato circa due ore al termine del quale non ha rilasciato nessun commento mentre il suo legale di fiducia l’avvocato Saverio Loiero ha spiegato ai cronisti che il suo assistito ha “cercato di giustificare tutte le accuse che gli sono state fatt” producendo anche una serie di documenti. Ha cercato di chiarire – ha aggiunto – alcuni punti che erano oscuri prima e che speriamo non lo siano più oggi”. E in merito alla nomina da direttore generale, contestata nei faldoni dell’ordinanza, l’avvocato precisa: “Non c’era nessun obbligo di fare procedure diverse rispetto a quelle messe in atto. È stato fatto tutto nel novero delle regole”. Domani sono previsti gli interrogatori dei soggetti nei confronti dei quali e’ stata richiesta di sospensione dai pubblici uffici sui quali dovrà decidere il Gip del Tribunale di Lamezia.