Commercio: Confesercenti, contrastare abusivi a Lamezia Terme

Pino-Crapella60x45Lamezia Terme  – “Non si puo’ rimanere muti e indifferenti alla situazione in cui versa il commercio ambulante a Lamezia, con il proliferare continuo dei venditori abusivi”. E’ l’appello di Pino Crapella, presidente della Confesercenti cittadina.
“La Confersercenti di Lamezia che presiedo unitamente all’Anva ( Associazone nazionale venditori ambulanti) che guido a livello regionale – spiega – mostrano il loro pieno sostegno all’opera svolta dalla polizia locale per il controllo del territorio, anche in considerazione di tutte le difficolta’ che il contesto lametino presenta e senza dimenticare la carenza d’organico con cui il Corpo dei Vigili urbani deve fare i conti quotidianamente. Al contempo, viene sostenuta in pieno l’attivita’ a difesa della legalita’ da parte delle forze dell’ordine. Tuttavia – sottolinea – non si puo’ far finta di nulla su quanto abbiamo visto in occasione dell’ultima fiera di Sant’Antonio che ha animato la citta’ in questi ultimi tre giorni. Sono stati centinaia i venditori ambulanti abusivi che abbiamo visto esporre la loro mercanzia contraffatta: scarpe, borse, indumenti, occhiali e quant’altro. Il sequestro effettuato dalla polizia locale di 850 capi, i classici ‘falsi griffati’, e’ stato solo una ‘goccia nel mare’. Le nostre strade sono state invase da merce taroccata, messa in vendita da chi non Vestiti-contraffattiaveva nessun diritto a farlo in quanto ambulante abusivo. Inoltre, e’ risaputo da anni e va ribadito che la filiera del falso firmato e’ in mano al malaffare. Alla luce di quanto avvenuto in questi giorni – dice – chiedo che tutto questo obbrobrio non si ripeta in occasione della fiera dei santi patroni, prevista come da tradizione dal 27 al 29 giugno prossimi. In qualita’ di rappresentante di Anva e Confesercenti, rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento. Sono pronto a collaborare come esponente di queste due categorie con la polizia locale e le forze dell’ordine per ripristinare la legalita’ in questo settore, al fine di tutelare i commercianti regolari che pagano puntualmente i tributi dovuti. Al Sindaco di Lamezia, Paolo Mascaro, all’assessorato alle Attivita’ produttive e a tutti gli uffici comunali preposti – continua – chiedo che agli operatori commerciali che lavorano su aree pubbliche vengano forniti i servizi necessari perche’ possano mantenere la loro dignita’ e sentirsi imprenditori a tutti i livelli. Mi piacerebbe inoltre – conclude – che i commercianti che arrivano da fuori regione in occasione delle nostre fiere patronali si sentissero ben accolti e potessero usufruire di servizi adeguati a partire dai bagni chimici; cosi’ come servirebbero anche un punto acqua e un punto luce”.