Lamezia: Chirumbolo presidente consiglio “in un’ottica di ampia condivisione”

chirumbolo1020x680Lamezia Terme – Il Consigliere comunale di Lamezia Terme Armando Chirumbolo è disponibile a diventare presidente del consiglio comunale, “in un’ottica di ampia condivisione”. Questo lo scenario che emerge da un suo comunicato con il quale nel ringraziare “la Stampa ed i consiglieri comunali che hanno ipotizzato tale candidatura”, che per lui “rappresenta un onore” fa sapere di essere disponile a diventare presidente “in un’ottica di ampia condivisione”. Comunque per Chirumbolo “non va tralasciato il fatto che vi sono altre autorevoli candidature, già avanzate, all’interno della maggioranza quali quella di Salvatore De Biase e Luigi Muraca di Alleanza civica con Mascaro, quella di Giancarlo Nicotera del CDU e altre pregevoli figure di capogruppo consiliari di maggioranza quali quelle di Luigi Muraca di Lamezia Unita, Carolina Caruso di Forza Italia, Giusy Raso di Mascaro Sindaco, Enrico Costantino del gruppo misto, di Massimo Cristiano MTL, di Alessandro Isabella di Lamezia Libertà e di ogni singolo consigliere di maggioranza , che potrebbero legittimamente aspirarvi, ovvero alternativamente, nella prospettiva di una condivisibile apertura verso la minoranza, quella, già ipotizzata, di un esponente del PD lametino o di un qualsiasi altro componente della minoranza”.
Chirumbolo scrive questo perché ritiene “convintamente che indistintamente tutti e 24 i Consiglieri Comunali della città di Lamezia Terme hanno le qualità e l’autorevolezza per rivestire tale oneroso e prestigioso ruolo”.

Ma, “alla luce delle chiare difficolta in cui versa il Comune di Lamezia Terme”, Per Chirumbolo “sarebbe auspicabile un grande atto di responsabilità da parte di tutto il Consiglio Comunale che si deve unire, senza distinzione di alcuna sorta, e dimostrare compattezza ed unità di intenti per il bene della città”. Ciò nonostante per Chirumbolo “l’elezione del Presidente del Consiglio Comunale, però, rappresenta solo un aspetto di secondaria importanza rispetto alla necessità di riprendere e rilanciare l’azione Amministrativa di questa Consiliatura, purtroppo, in questi primi due anni flagellata da troppe problematiche”. Ma c’è di più per Chrimbolo “ciò che, sopra ogni cosa, conta oggi, scongiurato, ci auguriamo, il pericolo dello scioglimento del Consiglio Comunale che costituirebbe un disastro di enormi proporzioni per la città, è amministrare bene il nostro territorio e rispondere alle numerose richieste provenienti dai cittadini”. Poi a giudizio di Chirumbolo “con la ridefinizione di quella che sarà la nuova Giunta al completo, conservando ciò che di buono è stato fatto , bisogna però compiere una inversione di tendenza complessiva ed iniziare a programma, progettare e dare quelle risposte che tutti attendono. La città – secondo Chirumbolo – chiede a gran voce lavoro, occupazione e nuove opportunità di investimento e sviluppo, decoro urbano e pulizia, sicurezza e controllo, pertanto, sarà necessario lavorare alacremente al fine attrare tutti quei fondi provinciali, regionali, statali e comunitari essenziali per ridare linfa alla città che attende opere pubbliche, infrastrutture, servizi efficienti e nuove occasioni di crescita”. Quindi per Chirumbolo, “bisogna lavorare sul centro e sulle periferie con eguale intensità ed impegno”.
Con rammarico Chirumbolo ha colto “le dimissioni dell’Assessore Carnovale, che fortemente volli nel suo ruolo, quale espressione della lista che ho formato a sostegno del Sindaco Mascaro, e quelle dell’Assessore Angelo Bilotta del quale ne ho apprezzato l’impegno ed il lavoro svolto”. Proseguendo con la sua riflessione politica il consigliere comunale coglie “con interesse l’ingresso del partito di Forza Italia all’interno dell’esecutivo cittadino” ed augura “buon lavoro al loro indicati Assessori” ed augura “buon lavoro a tutta la Giunta ed a quegli assessori che bene hanno fatto fino ad oggi”. Quindi per Chirumbolo, “ora è il momento di fare quadrato intorno al Sindaco della città ed aiutarlo e bisogna che tutti si impegnino seriamente, ognuno per la sua parte, affinchè si intraprenda un nuovo cammino e si compia una svolta nell’azione amministrativa”. Anche perché conclude “oggi non esistono più scuse e le beghe e le parole non servono più ed è necessario lasciare da parte le sterili contrapposizioni, poiché la città, senza più rinvii, ha bisogno solo di una azione forte ma umile, autorevole e determinata e che sappia soprattutto, nella condivisione, ascoltare ed agire per il bene comune e far valere Lamezia come città verso l’esterno Nei prossimi mesi, nei miei ruoli, valuterò attentamente il percorso che si intraprenderà, che dovrà essere indirizzato solo alla crescita concreta di Lamezia nella legalità e per il bene comune”.