Lamezia: roghi Scordovillo, Spinelli(Fi), necessarie soluzioni

Lamezia Terme – “L’incessante ed inarrestabile progressione dei roghi di sostanze tossiche provenienti dal campo Rom di Scordovillo, rendono necessarie impellenti soluzioni ad un fenomeno che contamina e compromette in modo definitivo e gravissimo la salute pubblica dei cittadini di Lamezia Terme..
Ma nessuna soluzione è stata finora adottata. A Lamezia Terme la democrazia è sospesa.
Perché non ha senso parlare di democrazia e di partecipazione alla vita pubblica, quando la salute di una intera collettività è soggetta ad un incombente e concreto pericolo”. Lo afferma in una nota il responsabile cittadino di Forza Italia, Avvocato Giuseppe Spinelli che aggiunge: “l’aria che si respira e che si inala è mefitica ed insopportabile, portatrice di patologie mortali. Questa peste manufatta mi impone, impone alla mia coscienza, di dare, per così dire, gli otto giorni alle Istituzioni”. Spinelli annuncia che “mercoledì 2 agosto, in assenza frattanto di atti significativi e concreti”, invierà “una lettera raccomandata al Presidente della Repubblica Giorgio Mattarella, con la quale” procederà “a restituire la mia tessera elettorale. Votare di nuovo – commenta – non avrebbe infatti più alcun senso, perché significherebbe votare da malati”. Nel contempo, il responsabile di Forza Italia, chiederà “al Presidente della Repubblica, anche nella sua qualità di Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, supremo ed inappellabile garante dei diritti costituzionali dei cittadini, di verificare ed accertare se gli strumenti normativi adottabili per fronteggiare la gravissima endemica emergenza che compromette anche l’ordine pubblico della nostra città, siano stati concretamente messi in campo dalle competenti Autorità”.
Questo, spiega Spinelli, “anche in considerazione della natura cogente dell’attività pubblica da esercitare, tutta ricompresa nella genia degli atti da compiere senza ritardo, perché afferenti a ragioni di giustizia, di sicurezza pubblica, di ordine pubblico, di igiene e sanità. Ogni mio successivo passo- conclude – sarà, ovviamente, consequenziale”.