Lamezia: Cutrì, “ritardi ingiustificati sul Piano strutturale comunale”

Lamezia Terme – “I ritardi accumulati sul Piano strutturale comunale certificano la presenza di un’azione amministrativa poco incisiva sul territorio”. E’ quanto afferma consigliere comunale di Lamezia Terme Vincenzo Cutrì. “In una recente riunione di giunta – aggiunge – metà dell’esecutivo non ha risposto all’appello del sindaco e non si è presentato all’incontro convocato per discutere delPsc. Mi auguro si sia trattato di una circostanza contingente e occasionale, altrimenti sarebbe l’ulteriore dimostrazione di un’amministrazione comunale distante dai problemi della città”. “Vorrei ricordare – sottolinea il consigliere comunale d’opposizione – che il programma del sindaco Mascaro, già nei primi sei mesi di legislatura, prevedeva una sintesi tra le forze politiche per giungere all’approvazione dell’importante strumento urbanistico. Dopo due anni di legislatura nulla di tutto questo è accaduto, registrando un completo ritardo nella tabella di marcia”. “Il Psc e altre questioni atavicherimangono irrisolte, come la presenza dei fumi tossici che periodicamente si levano del campo rom di Scordovillo. Una vera illegalità che oltre a rappresentare una continua sfida alle istituzioni genera danni alla salute dei cittadini”. “Mi auguro – conclude – che la maggioranza consiliare e l’esecutivo trovino una sintesi che porti beneficio all’attività programmatica e conduca all’approvazione del piano strutturale comunale, altrimenti si proceda celermente ad una verifica, tra i banchi della massima assise cittadina, per capire se il centrodestra ha ancora i numeri per andare avanti. Occorre immediatamente invertire la rotta, non è più possibile andare avanti in tali condizioni”.