Lamezia: Zaffina(Pd), in consiglio ribadita opposizione Pd

Lamezia Terme – In riferimento al Consiglio Comunale sull’approvazione degli equilibri di bilancio, ed alle relative cronache giornalistiche, il consigliere comunale del PD Pino Zaffina con una nota ritiene di precisare la posizione del PD circa lo svolgimento dei lavori consiliari. Il PD, spiega la nota, “tramite Zaffina ha ancora una volta ribadito l’opposizione chiara e netta all’Amministrazione Mascaro, nonché il relativo voto negativo alla pratica sugli assetti di bilancio. Zaffina ha giustificato il voto negativo, sia nel merito degli atti di bilancio evidenziando quanto gli stessi revisori dei conti sottolineano, nel loro parere, ossia la bassa riscossione dei residui attivi rispetto alle previsioni di recupero (solo il 4,25%), sia sulla incapacità dell’azione governativa della giunta Mascaro a far fronte alle emergenze delle problematiche cittadine”.
Zaffina, riferisce la nota, “ si è soffermato in particolare su tre temi: sul PSC, dove nonostante le affermazioni del sindaco, la G.M. non riesce ad approvare, per portare la discussione in commissione prima ed in aula dopo, le risposte alle osservazioni dei cittadini al Piano Strutturale adottato dal consiglio già nella passata legislatura. Anzi, con motivazioni non del tutto chiare, l’assessore all’urbanistica Scavelli ha lasciato il suo posto ed ancora non si è provveduto alla nomina del nuovo assessore;
Zaffina, ha poi ribadito, come identica situazione si vive alla Multiservizi, mentre da sempre si chiede una discussione sulle difficoltà e sulle prospettive della società, ci si trova davanti un presidente dimissionario, ancora non sostituito, e nessun confronto si è aperto in aula consiliare”.
Infine, precisa la nota, “ Zaffina ha sottolineato la mancanza di una proposta della G.M. sulla questione dei rom, chiedendo che la problematica sia affrontata considerando come base di partenza la vecchia delibera della giunta Speranza che individuava circa 12 siti dove collocare le famiglie di etnia rom. Davanti ad una posizione – prosegue la nota – di così netta distanza del PD sull’operato dell’Amministrazione in carica appare veramente stucchevole la polemica sull’approvazione degli equilibri. La proposta della maggioranza ha avuto 12 voti, i voti contrari sono stati 3 tra i quali Zaffina (l’unico del PD presente al voto)”. La nota mette in evidenza che “se anche Zaffina avesse abbandonato l’aula il risultato sarebbe stato sempre identico, perchè la presenza del consigliere Zaffina sarebbe stata del tutto ininfluente. Da qui ad affermare che il PD ha permesso l’approvazione degli equilibri di bilancio in prima convocazione è pura fantasia politica”.