Lamezia: GruppoLamezia Unita al Mercato coperto di Nicastro

Lamezia – I Consiglieri del GruppoLamezia Unita Luigi Muraca, Maria Grandinetti e Geltrude Maione hanno fatto visita al Mercato coperto di Nicastro per verificarne le condizioni e per analizzare le prospettive dello storico edificio in cui ha luogo una delle attività tradizionali della città, quale è il commercio.
“ Dobbiamo lavorare per migliorare sempre di più le condizioni dei cittadini che si recano al mercato e quelle dei commercianti che soffrono l’evoluzione delle dinamiche commerciali ma sanno rispondere con la qualità e la genuinità dei prodotti, per tali motivi si può credibilmente evidenziare che il Mercato coperto abbia una funzione rivitalizzante per il centro storico dell’ex Comune di Nicastro “ hanno dichiarato Muraca, Grandinetti e Maione.
“ Ci sono state segnalate dagli operatori alcune esigenze di cui volevamo renderci conto di persona, al fine di sottoporle all’attenzione dell’amministrazione “,hanno inoltre puntualizzato i Consiglieri. Si tratta, in particolare, dell’assenza di luci dal lato dell’entrata di Via Ticino, a cui pare connesso anche il mancato funzionamento delle porte d’ingresso scorrevoli che, con l’autunno incipiente, dovrebbero necessariamente essere rese efficienti. Altra sollecitazione pressante è arrivata in riferimento all’orario di chiusura, fissato alle ore 13, quando tanti cittadini sono attivi per gli acquisti di giornata, per cui estenderlosino alle ore 13,45 non dovrebbe essere un problema. Allo stesso modo, è stato approfondito il problema dell’igiene, sia in relazione alla pulizia dopo l’utilizzo dei banchi centrali, sia in merito alla pulizia dell’ex Ufficio Annona, oggi fatiscente, che potrebbe essere rimesso a posto ed accogliere gli addetti al disbrigo delle pratiche amministrative sia degli enti che dei commercianti. Richieste altresì dagli esercenti una derattizzazione completa ed una manutenzione più accurata dei bagni. Molti operatori hanno anche richiesto che le attività mercatali vengano svolte su un solo piano, quello superiore, al fine di facilitare l’utenza, anche attraverso l’assegnazione di locali oggi inutilizzati a causa della dismissione di alcuni esercizi commerciali.
“ Oltre a questi interventi, che si ritiene verranno celermente realizzati, si dovrà nei prossimi anni elaborare una strategia per rilanciare i nostri mercati coperti che, per via dei mutati meccanismi commerciali, sono in crisi e che, invece, nel momento in cui è acceso il dibattito sulla necessità di consumare prodotti a KM 0, possono diventare nel corso degli anni, strumenti per avere prodotti del territorio di garantita qualità “.Hanno concluso Muraca, Grandinetti e Maione.