Lamezia: Tropea, Zaffina e Mastroianni no unione plessi scolastici

Lamezia Terme – I consiglieri comunali Mariolina Tropea, Pino Zaffina, Vicenzo Cutrì  e Davide Mastroianni chiedono al sindaco di rivedere la posizione assunta dall’Amministrazione comunale che, nella deliberata di riordino del sistema scolastico comunale, ha spostato l’aggregazione dei plessi scolastici dall’Istituto comprensivo “Ardito-Don Bosco” all’Istituto comprensivo “Don Milani”. La decisione infatti ha subito trovato la netta contrarietà delle famiglie di Fronti e Zangarona, interessati alla modifica introdotta nella delibera sul ridimensionamento scolastico. Il nuovo riordino prospettato dalla Giunta Mascaro, affermano i consiglieri comunali d’opposizione, va contro il principio della continuità didattica e la contiguità territoriale, e provoca disagi agli alunni, alle famiglie e al corpo docente.
Già tanti sono stati i tentativi negli anni passati per questo diverso assetto, ma sempre avversato e sempre, poi, puntualmente rivisto, per venire incontro alle legittime richieste delle famiglie delle due popolose frazioni.
I consiglieri comunali Tropea, Zaffina e Mastroianni sono convinti che il sindaco, nell’incontro programmato per martedì con le famiglie dei due quartieri lametini, accoglierà le istanze dei cittadini, ma nello stesso tempo ritengono che ciascuno per le proprie competenze, i consiglieri provinciali lametini Villella, Chirumbolo e Paradiso, e lo stesso presidente della Provincia Enzo Bruno, non possono non condividere e far propria tale ragionevole richiesta.