Lamezia: Gianturco, “In installazione altri 6 ripetitori. Urge piano antenne”

Lamezia Terme – “A Lamezia assistiamo ogni giorno alla realizzazione di nuovi ripetitori. Siamo consapevoli dell’importanza che ricoprono per la comunicazione, ma urge un ‘Piano per le localizzazioni delle antenne’ affinché si eviti di posizionare le stazioni radio base vicino a zone sensibili come scuole, ospedali, case di riposo o rioni molto popolati, per limitare così l’impatto elettromagnetico e favorire le istallazioni su siti comunali”. A dichiararlo è il consigliere comunale Mimmo Gianturco.
“Nella nostra città – afferma Gianturco – si assiste ormai quotidianamente alla realizzazione di nuove stazioni radio base per telefonia mobile. Alcune volte posizionate su veri piloni alti circa 40 metri altre volte sui tetti dei palazzi del centro abitato. Sappiamo che a breve saranno autorizzate le collocazioni sul territorio comunale di almeno altri 6 ripetitori. Siamo consapevoli dell’importanza che ricopre questo importante processo tecnologico, ma così come tutti i processi ‘evoluti’, occorre governarli e non subirli. Per questo urge il ‘Piano per le localizzazioni delle antenne’ in modo da regolamentare le future nuove installazioni”.
“Con il piano in questione – continua il consigliere di opposizione – i comuni possono pianificare la localizzazione delle antenne senza stabilire divieti generalizzati ma definendo motivatamente le aree in cui non è possibile collocare le antenne sia della telefonia che quelle radioTV, come ad esempio zone in cui sono presenti scuole, ospedali, case di riposo o rioni molto popolati e limitare così l’impatto elettromagnetico. Inoltre, si potrebbe favorire l’installazione di alcune stazioni radio base su siti di proprietà comunale in modo da limitare la corsa sfrenata al business da parte dei privati, a vantaggio della prevenzione per la salute pubblica e delle casse comunali”.
“Si deve approfondire questa tematica – conclude – anche per il Piano Strutturale Comunale, poiché potremmo trovarci davanti a situazioni che potrebbero limitare lo sviluppo di alcune aree del territorio comunale. Invito il sindaco Mascaro a lavorare in questa direzione”.