Lamezia Terme – Resta in carcere Luigi Muraca(Classe 68), 49 anni, ex consigliere comunale di Lamezia Terme, fermato giovedì scorso dai militari del Nucleo di Polizia Tributaria di Catanzaro con l’accusa di violenza sessuale aggravata compiuta nei confronti di una minorenne. Lo ha deciso il giudice delle indagini preliminari, Valentina Gallo, del tribunale di Lamezia Terme al termine della udienza di convalida, trasformando così il fermo di indiziato di delitto in un provvedimento di custodia cautelare in carcere. Nel corso dell’udienza i difensori di Murarca gli avvocaati Anselmo Torchia e Domenico Anania hanno chiesto per il loro assistito gli arresti domiciliari. Muraca avrebbe negato ogni addebito.
Le indagini che hanno portato al fermo di indiziato di delitto sono state coordinate dal procuratore della Repubblica di Lamezia Terme Salvatore Curcio e dal sostituto procuratore Luigi Maffia.
In particolare, le indagini della guardia di finanza hanno permesso di evidenziare alcuni episodi di cui si e’ reso protagonista il Muraca. Secondo le indagini, l’uomo avrebbe in piu’ circostanze rivolto pesanti attenzioni sessuali nei confronti di una persona minorenne, secondo alcune indiscrezioni sarebbe una parente e che all’epoca dei fatti aveva poco piu’ di 14 anni. Le successive attivita’ investigative hanno confermato il quadro delle accuse portando all’emissione del provvedimento di fermo di indiziato di delitto che e’ stato eseguito dai finanzieri del Gico del Nucleo di Polizia Tributaria di Catanzaro.
Inoltre, da quanto si apprende, la minore, vittima delle avance sessuali da parte dell’ex consigliere, avrebbe ammesso dinanzi agli inquirenti le circostanze addebitate al Muraca.