Fibrosi cistica: domani protesta pazienti a Lamezia Terme

Lamezia Terme   – I pazienti affetti da fibrosi cistica, su iniziativa dell’associazione “Respirando la Vita” ha organizzato un sit-in di protesta per domani, alle ore 9.30, davanti all’ospedale di Lamezia Terme, sede dell’unico centro regionale “per ribadire – spiega una nota – la necessita’ vitale di avere medici e fisioterapisti respiratori esperti di fibrosi cistica e stabili, ovvero di avviare i concorsi.
A quattro anni dall’apertura del centro a Lamezia Terme, infatti, i medici mancano o sono precari e la situazione potrebbe peggiorare. Da luglio manca il fisioterapista respiratorio che per quasi un anno era stato pagato dalla stessa associazione; da circa un anno manca il pediatra.
Oltre al direttore e alla psicologa – si evidenzia – erano rimaste 2 pneumologhe, ma il loro incarico scade il 31 gennaio. E dopo? E’ stata previsto un solo pneumologo e, da quanto noto, il suo arrivo e’ subordinato al via libera del commissario al piano di rientro Massimo Scura. Insomma, sembra che, nel migliore dei casi, possa arrivare un medico che sa poco o niente di fibrosi cistica. Nel peggiore dei casi, non arriverebbe nessuno. Del resto, la figura dello pneumologo e’ stata spesso “dimenticata”, anche dai decreti commissariali dell’agosto 2017 sul fabbisogno di personale: perche’? L’associazione chiede anche la previsione della figura. I pazienti e i loro familiari non chiedono la luna – e’ scritto – e il loro non e’ un capriccio: avere medici e fisioterapisti respiratori stabili ed esperti in fibrosi cistica e’ una necessita’ vitale, perche’ la patologia e’ complessa e richiede conoscenze specifiche, dura tutta la vita e ogni paziente ha una sua storia clinica. Dunque, ogni volta che un medico se ne va e ne arriva uno nuovo, si deve ricominciare daccapo e viene meno anche un legame e un rapporto di fiducia, indispensabile per una malattia cronica”.