Lamezia: Inaugurato al “Giovanni Paolo II” punto informativo Dynamo Camp

Lamezia Terme – Inaugurato questa mattina, nel reparto di pediatria del presidio ospedaliero “Giovanni Paolo II”, il primo punto informativo Dynamo Camp in Calabria, fortemente voluto e realizzato dal Rotaract Club Lamezia Terme.
Il Dynamo Camp è un Camp di terapia ricreativa che accoglie gratuitamente bambini con varie patologie e le loro famiglie per periodi di vacanza in cui vengono seguiti da equipe mediche e in cui svolgono vari tipi ti attività, quali la pettherapy.Dynamo Camp sorge nel cuore della Toscana, all’interno di un’oasi affiliata WWF, a Limestre, in provincia di Pistoia. Si tratta di un camp di terapia ricreativa, primo in Italia, sorto dieci anni fa sul modello ideato e realizzato da Paul Newman negli Stati Uniti.
“Devo apprezzare questa iniziativa”, dichiara la Dott.ssa Mimma Caloiero, primario del reparto. “Questo è un centro dove, oltre ad occuparci di patologie acute, ci occupiamo di gruppi di bambini con patologie croniche. E’ un centro di riferimento per il diabete, la fibrosi cistica in Calabria, e soprattutto per tipi di patologie neurologiche genetiche,che sarebbero questi ultimi, il target preferito per questo tipo di iniziativa, che non è un semplice campo scuole organizzato da situazioni di volontariato ma un campo scuola medicalizzato, quindi da una garanzia alle famiglie di questi bambini con patologie complesse, che non solo si possono divertire e fare cose che magari di solito non possono fare, ma, soprattutto, essere assistiti da una equipe specializzata”.
Il fine è di creare quello stato d’indipendenza che genera fiducia in se stessi. Il tutto supportati dal team di volontari, medici, psicologi e infermieri, che prestano il loro aiuto nel Camp a fianco dei bambini. La serenità di un malato, a maggior ragione se è bambino, mette in atto una serie di meccanismi a beneficio della salute stessa. Nello specifico, Dynamo Camp è rivolto principalmente a bambini e ragazzi dai 6 ai 17 anni affetti da patologie gravi e croniche sia in terapia attiva che nella fase di post ospedalizzazione. I programmi sono pensati e organizzati per i soli bambini e ragazzi che partecipano al Camp non accompagnati. Inoltre, il Camp offre anche programmi specifici rivolti all’intero nucleo familiare: genitori e fratelli sani compresi, con l’obiettivo di offrire a tutta la famiglia, che ha dovuto affrontare la delicata situazione della malattia, un’esperienza di divertimento e di incontro.

Paola Gallo